Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Vigili, sì ai contratti estivi

Fonte: L'Unione Sarda
20 gennaio 2012

Approvate le proposte di Calvisi (Pd). Comuni: 9 mesi per unirsi
 

Due importanti emendamenti, a firma Calvisi, sono stati approvati ieri dalle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali della camera, in sede di discussione e approvazione del Decreto Milleproroghe.
Nel primo si concede la proroga di nove mesi ai Comuni sotto i mille abitanti per quanto riguarda il loro accorpamento e la costituzione delle Unioni dei Comuni. Slitta quindi il termine per l'obbligo della gestione associata delle funzioni fondamentali e di predisposizione dei bilanci degli enti. Si supera così una normativa inspiegabile e discriminatoria che differenziava ai fini del percorso di organizzazione delle funzioni associate il trattamento dei comuni sotto i mille abitanti da quello riservato a tutti gli altri. «Si tratta di un risultato importante per i piccoli comuni della Sardegna, in particolare per i quasi 120 al di sotto dei mille abitanti, alle prese tra qualche mese con i bilanci di previsione 2012. Ora potranno affrontare con scadenze meno ravvicinate una fase riorganizzativa difficile», ha commentato Calvisi.
VIGILI, SÌ ALLE ASSUNZIONI L'altro emendamento consente ai comuni turistici di assumere con contratti a tempo determinato vigili urbani nei periodi di punta di afflusso di ospiti. Nel 2008 erano stati introdotti limiti alle assunzioni dei Comuni per coprire il turn over. Poi la legge sul federalismo fiscale, del 2009, aveva previsto alcune eccezioni, come appunto la polizia locale. Poi una serie di altre limitazioni, nella manovra di primavera 2010 e nel decreto Salva-Italia hanno riguardato anche questo settore.
Con l'emendamento vengono ripristinate a tutto il 2013 le eccezioni per le assunzioni a tempo determinato per i vigili urbani, una misura che era stata sollecitata soprattutto dai comuni turistici della Penisola. I comuni turistici, ha spiegato Calvisi, «d'estate vedono aumentare esponenzialmente la popolazione che gravita sul territorio comunale e che per evidenti ragioni di tutela della sicurezza, controllo del territorio, lotta all'evasione fiscale, controllo del rispetto della normativa in materia ambientale, nonché gestione del traffico hanno necessita di ricorrere a contratti stagionali».