Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cadono alberi nella pineta del cimitero

Fonte: L'Unione Sarda
18 gennaio 2012

Degrado nell'area verde
 

Una petizione ricca di firme non è bastata (almeno finora) agli abitanti delle vie Magenta, Mentana, dei Cipressi e Fratelli Cairoli per ottenere dal Comune un intervento di bonifica e messa in sicurezza dell'area verde che confina con il muro di cinta del cimitero, che da anni versa in stato di totale abbandono. A preoccupare i residenti sono soprattutto le condizioni dei grandi pini. «Non vengono potati con regolarità e molti sono pericolanti», sostengono in coro i cittadini, «per intervenire si sta forse aspettando il morto».
 

ALBERI CHE CADONO Negli ultimi mesi si sono improvvisamente schiantati al suolo due vecchi esemplari. L'ultimo il 6 gennaio scorso, in occasione della tempesta di vento che ha seminato gravi danni in tutta la città. Il timore è che prima o poi i pesanti tronchi possano schiacciare qualche passante o danneggiare gravemente le automobili in sosta. Molti residenti, infatti, sono soliti parcheggiare nella pineta per carenza di posteggi asfaltati a bordo strada. Se i ripetuti appelli al Comune per la messa in sicurezza dell'area verde sono caduti nel vuoto, lo stesso discorso vale per la richiesta di un maggiore decoro.
 

SENZA DECORO Nella pineta, infatti, vengono gettati rifiuti di ogni genere che nessuno rimuove da terra. Senza contare gli escrementi dei cani (sparsi ovunque) i cui padroni se ne guardano bene dall'uscire di casa armati dell'obbligatoria bustina con paletta. Non è tutto. Mancano i cestini porta-rifiuti, c'è il problema di una condotta fognaria malridotta dalla quale fuoriescono liquami e risalgono cattivi odori. In via Magenta, infine, il marciapiede risulta impercorribile per la presenza di dossi, buche e mattonelle rotte. Antonio Crisci, ex consigliere della Circoscrizione 4, nonché residente in via dei Cipressi, ha raccolto oltre duecento firme per chiedere la riqualificazione della pineta, ma senza esito. «Ho parlato con un membro del consiglio della Municipalità che mi ha assicurato che di recente è stato effettuato un sopralluogo culminato nell'invio di un'informativa urgente al Comune. Peccato che non sia servito a niente».

(p. l.)