Una decina di metri di sabbia in più in tutto il litorale: effetto del maestrale o erosione bloccata?




CAGLIARI. La rotonda del Lido che non è più in mezzo al mare ma ha i pilastri ben piantati nella sabbia. Gli approdi per le imbarcazioni di salvataggio dello stabilimento D’Aquila che sono distanti dalla battigia. La torre davanti al nuovo ospedale Marino più vicina al mare.
Miracolo, il Poetto si sta allargando? La spiaggia è diventata più grande e di molto. Una decina di metri almeno, secondo le fotografie scattate da Antonello Gregorini, dell’Urban center: a fianco due scatti fatti nei giorni scorsi. Anche ieri il fenomeno era ben visibile in un lungo tratto di spiaggia, tra l’altro in corrispondenza di tratti di spiaggia dove si erano verificati dei preoccupanti fenomeni di erosione, con l’arretramento della spiaggia di parecchi metri. Adesso si verifica il fenomeno opposto ma è troppo presto per dire che il Poetto sta guarendo da un altro dei suoi mali, l’erosione. Saranno stati i giorni di maestrale, che ha soffiato incessantemente dall’inizio dell’anmnmo, riducendfo notevolmente il moto ondoso che durante le sciroccate tra ottobre e novembre avevano trasformato la spiaggia in una laguna. Di sicuro l’emergenza non è stata risolta e non è stato accantonato nemmeno il progetto di un mini ripascimento che dovrebbe allargeae la spiaggia soprattutto in corrispondenza della prima fermata. Se ne riparlerà prossimamente, ma forse sarebbe anche il caso di studiare più a fondo il fenomeno che in questi giorni è sotto gli occhi di tutti. Senza aspettare l’effetto che farà la prossima mareggiata. (ad)