Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Autovelox, multe giù. Rimosse 10 mila auto

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2012

POLIZIA MUNICIPALE. I dati cagliaritani, mentre la Stradale diffonde il calendario dei controlli di velocità
 

Finalmente gli automobilisti cagliaritani sembrano aver capito l'antifona. E hanno prudentemente scelto di alzare il piede dall'acceleratore. Le infrazioni rilevate dall'autovelox fisso attivato nell'Asse mediano all'altezza dello svincolo per Genneruxi sono infatti dimezzate nel giro di cinque mesi. Ad agosto, quando la polizia municipale accese il rilevatore di velocità, le auto immortalate mentre correvano ben oltre il limite di 70 chilometri orari erano state infatti 3105, ma già a ottobre il numero di sanzioni era sceso a quota 2563 per calare ancora a novembre (2043) e arrivare alle 1707 infrazioni registrate a dicembre. «Un risultato senz'altro positivo - è il commento del comandante della polizia municipale di Cagliari Mario Delogu -, che dimostra l'efficacia deterrente di questo strumento».
OCCHIO AGLI AUTOVELOX Sempre in tema, intanto, la polizia stradale ha diffuso il programma dei posti di rilevamento della velocità che saranno istituiti la prossima settimana nelle strade extraurbane di tutta la Sardegna. Lunedì l'autovelox sarà attivo sulla statale 130 Cagliari - Iglesias, giovedì invece sul tratto sassarese della Carlo Felice e sulla 131 Dcn Abbasanta - Nuoro, venerdì sulla statale 195 Sulcitana, sabato sulla nuova 125 Orientale Sarda e domenica sia sulla 131 Dcn che sulla Carlo Felice nel tratto Abbasanta - Cagliari.
RIMOZIONI A Cagliari la polizia municipale ha fornito anche un altro dato interessante relativo alla lotta contro il fenomeno della “sosta selvaggia”. Nel 2011 i carri-gru dei vigili hanno rimosso 10326 mezzi che intralciavano il traffico o erano stati posteggiati in divieto. Quasi trenta ogni giorno, considerando pure i prefestivi e i festivi, giorni in cui i carri-gru dei vigili non sono operativi. Di questi 537 erano in uno stallo destinato alla sosta degli invalidi, 1265 occupavano parte o tutto il marciapiede impedendo il passaggio, 242 in aree pedonali, 1047 sulle strisce e 320 nelle fermate degli autobus. I conducenti che dopo aver parcheggiato in doppia fila non hanno più trovato la loro auto sono stati invece 143, un numero relativamente basso rispetto alla giungla che ogni giorno si vede soprattutto nelle strade del centro. «Il numero complessivo - spiega il comandante Delogu - è sostanzialmente in linea con quello dell'anno scorso, per cui non possiamo dire che gli automobilisti cagliaritani siano diventati più disciplinati. Noi abbiamo in campo sempre le stesse forze, sarebbe a dire quattro o cinque carri-gru per turno, operativi dal lunedì al venerdì». Insomma, riuscire a rilevare tutte le infrazioni che ogni minuto vengono commesse in giro per la città è impossibile, ma una particolare attenzione, come emerge dai dati, è stata dedicata alla tutela delle utenze deboli, come ad esempio il controllo degli stalli destinati alla sosta dei portatori di handicap. «Il maggior numero di rimozioni - conclude Delogu - ha riguardato mezzi che erano stati posteggiati in strade successivamente chiuse al traffico per lavori o eventi particolari, e questo dipende dal fatto che c'è l'abitudine di considerare la via pubblica come un parcheggio privato dove si lascia l'auto anche per giorni, mentre bisognerebbe sempre controllare gli avvisi che noi per legge affiggiamo 48 ore prima dell'istituzione dei divieti di sosta».