CAGLIARI.

Chiusa la pista skate di via Rockfeller. Quella che attende i fondi devoluti in offerta dai consiglieri comunali che hannoritirato l’abbonamento alla tribuna d’onore dello stadio Sant’Elia. Main cassa sembra ci siano solo300euro e la pista skate, insicura e degradata, è stata transennata. «Questa è un'opera pubblica mai collaudata», attacca Antonello Gregorini dell’Urban center, «frutto dell' incapacità di progettare e dirigere un lavoro anche banale come questo». Gregorini attacca la Giunta Zedda per la chiusura dell’impianto, effettuata qualche giorno fa: dietro la decisione, oltre ai motivi di sicurezza, le lamentele dei genitori degli utenti del pattinodromo (struttura autorizzata). Dal Comune si difendono. «L’impianto per skate non era autorizzato », spiega Alessandro Cossa, dirigente del servizio Sport, «e abbiamo pensato di separarlo dal pattinodromo, in seguito alle lamentele dei genitori dei pattinatori. E abbiamo chiuso la pista skate in attesa dei lavori per l’adeguamento ». Il denaro per la pista doveva arrivare dalle offerte dei consiglieri che hanno ritirato l’abbonamento allo stadio. Il sindaco Zedda ha sollecitato il pagamento. In cassa, forse, solo 300 euro. «Al momento », chiude Cossa, «il servizio Edilizia sportiva non mi ha comunicato la data di inizio dei lavori».

(en.ne.)