MARINA. Proteste di turisti e commercianti: «Ci hanno abbandonato»

La spazzatura di Capodanno ritirata dopo due giorni

«I turisti passeggiavano spaesati, osservando le buste della spazzatura buttate intorno al cassonetto. Per aprire il mio negozio ho dovuto saltarle e spostarle con un bastone. Una vergogna». Fabio Vacca è un commerciante della Marina. Lunedì 2 gennaio è arrivato in piazza Dettori trovando la brutta sorpresa. «I resti della notte di Capodanno non erano stati ancora ritirati. Sono passati solo nel primo pomeriggio».
Per tutta la giornata del primo gennaio e per la successiva mattina, dunque, una delle passeggiate maggiormente frequentate del centro storico, anche dai turisti, è rimasta imbrattata. «C'erano le buste con rifiuti organici. La notte qualche animale ne ha approfittato, bucandole e mangiando quello che capitava. Attorno ai tre contenitori della spazzatura, colmi, c'erano anche i sacchetti con bottiglie in vetro. Avrebbero dovuto ritirarli il giorno di Capodanno. Invece è rimasto tutto lì, in bella mostra, un'altra notte», racconta Vacca.
Spettacolo indecoroso per il quartiere della Marina. Ma anche ostacolo per il commerciante. «I sacchetti avevano occupato lo spazio davanti a una delle serrande. Non riuscivo ad aprirla. Ci sono passato sopra, poi ho spostato i contenitori con un bastone». Inevitabili le conseguenze sul granito. «I liquidi rimasti nelle bottiglie sono usciti facilmente dalle buste della spazzatura chiuse male, sporcando la pavimentazione. Vi lascio immaginare l'odore che si è respirato per tutta la mattina del 2 gennaio». Le telefonate al Comune e alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti sono servite a poco. «Mi hanno detto che sarebbero arrivati a metà mattina. Sono passati molto più tardi. Per un giorno e mezzo piazza Dettori ha dato davvero una pessima immagine della città ai turisti a passeggio». (m. v.)