La compagnia francese di circo visuale conquista il teatro Massimo

Successo per i quattro spettacoli a Cagliari
Multidisciplinare come le installazioni di una Biennale d'arte. Trasgressiva per la sfida che lancia a ogni certezza, quando tutto appare riflesso nello specchio deformante della suggestione, quando improvvisamente sembra che la vita sia soltanto il prolungamento dell'immaginazione. La compagnia francese di circo visuale Les Farfadais fa il pieno di pubblico e applausi con lo spettacolo voluto dalla Regione per festeggiare i 150 anni dell'Unità d'Italia e portato in scena con la complicità dell'Associazione Enti Locali per lo Spettacolo, proposto nei giorni scorsi per quattro sere di fila al teatro Massimo di Cagliari.
Una pièce in bilico tra arte circense, equilibrismi, danza moderna e musica, dove l'imponente fisicità degli artisti-ginnasti, un po' acrobati un po' illusionisti, ma in ogni caso sempre pronti a sfidare le leggi di gravità, è al servizio di un mondo al confine tra realtà e fantasia. Un mondo che ipnotizza il cuore e la mente, che gioca d'azzardo con le emozioni, abitato da draghi marini, sirene, strane creature che si muovono sui trampoli, mostri che irrompono in platea cogliendo il pubblico di sorpresa. Un universo attraversato da arditi trasformismi, metamorfosi, contorsioni, evoluzioni, danze aeree, balli che iniziano e finiscono in una vasca da bagno, meraviglie ginniche, corpi che si annodano e si srotolano nel vuoto, coreografie a terra, sulle funi o su cerchi sospesi nell'aria (ideate da Emiliano Simeoni, in passato danzatore del balletto classico di Victor Ullate). E intorno, il canto, la musica, ora pop o dance, jazz o sudamericana.
Tutto funziona: gli interpreti sono bravi, i numeri non concedono distrazioni, bambini e adulti si divertono prendendo parte a una festa fatta di sogni che roteano instancabili, di suggestioni e colori, di energia e virtuosismo.
Sulle scene da tredici anni, la compagnia Les Farfadais (ovvero Lampi ascendenti) è stata fondata da Stéphane e Alexandre Haffner, presenti sul palco nel corso delle date cagliaritane. Provenienti dalla ginnastica artistica, i due fratelli italo-francesi continuano a traghettare nei loro spettacoli le esperienze maturate nel campo della moda, del design e in quello circense.
Salpata nei panni di artisti di strada con esibizioni proposte davanti al Beaubourg di Parigi, la carriera ha preso il largo rapidamente grazie a passaggi televisivi e commedie musicali, per poi continuare a viaggiare a bordo di produzioni che hanno fatto il giro del mondo seducendo platee di ogni età. Stati Uniti, Cina, Giappone, Emirati Arabi, Spagna, Germania, Svizzera, Portogallo, Olanda, Marocco, Tunisia, Algeria, Libano, Filippine, non c'è posto dove Les Farfadais non abbiano stupito con il loro nouveau cirque, conquistando personaggi del calibro di Sophia Loren, Nicole Kidman, Christina Aguilera, Andrea Bocelli, e certo non è poco.
Carlo Argiolas