Niente mega palchi, ma musica, teatro e reading all’insegna del low cost
CAGLIARI. Diverso, diffuso, di tutti: è il capodanno 2012, che si affaccia sulla grande crisi e ne tiene conto, ma non per questo rinuncia a celebrare un momento di passaggio e di bilancio, in ogni caso di festa. E festa sarà con una formula povera per la cifra stanziata dal Comune, 50 mila euro, ma non per questo poco piacevole. Anzi: c’è pure lo spettacolo pensato per i bambini. E probabilmente questo capodanno minore proprio perché eviterà il grande evento comunemente concepito porterà la festa anche in periferia e distribuirà palchi e seggiole in tanti punti così da rendere quest’occasione una manifestazione per grandi e piccini senza rischi. Il «Capodanno diffuso» è stato presentato ieri dall’assessore alle Attività produttive e Turismo, Barbara Argiolas, che ha spiegato qualcosa sulle scelte fatte: niente palco centrale in via Roma che da solo sarebbe costato più di tutta la manifestazione assieme, vari palchi distribuiti in diverse piazze della città, Pirri compresa, un appalto vinto da un gruppo di associazioni sarde che hanno proposto un programma variegato e per tutti i gusti. Sono quattro i principali palchi della manifestazione, al bastione di Santa Croce, in piazza Yenne, in piazza Savoia e in piazza San Sepolcro, ma ci saranno anche giochi e iniziative collaterali per le vie del centro storico e anche a Pirri. In piazza San Sepolcro, affidata all’associazione Roots di Mogoro, ci sarà il concerto dei senegalesi «Guney Africa», a seguire la band ska-reg sarda Rtp Acustic Ensemble per chiudere con il reading di Flavio Soriga. In piazza Savoia, assegnata all’associazione Shannara, andrà in scena il concerto del jazzista Fabrizio Bosso, accompagnato da un quintetto di jazzisti sardi. Nel corso della serata sono previsti interventi del cabarettista Rocco Barbaro. Per i più piccoli, in piazza Yenne gli artisti di strada del Circo Parapiglia proporranno perfomances di giocoleria e animazione itinerante, per poi lasciare spazio alla musica folk irlandese con gli Acustic Irish Trio. Dalle 23.45 spazio agli Almamediterranea col loro folk meticcio. Infine, al bastione di Santa Croce, per l’organizzazione del Teatro Dallarmadio si esibiranno i cagliaritani della band Nonsoulfunky. Al termine del concerto la serata proseguirà con uno spazio del musicista Roberto Zorcolo e del dj Fabrizio Mereu. All’offerta musicale sui quattro palcoscenici cittadini si aggiunge la parata itinerante «Ljud-The Invasion», spettacolo teatrale di strada realizzato dalla cooperativa Theatre en Vol in collaborazione con la compagnia slovena Kud Ljud. Per chiudere, a Pirri, allestito dall’associazione «I fogli volanti» ci sarà «la nave dei folli», parata per le vie della Municipalità con attori, acrobati, figuranti, giocolieri, musicisti. Tutte le iniziative del Capodanno inizieranno alle 22.30 del 31 dicembre e si concluderanno alle 3 del 1 gennaio 2012. Immancabili i fuochi d’artificio che saranno esplosi alla mezzanotte al Molo Sabaudo. «Immediatamente dopo la fine degli spettacoli», ha assicurato l’assessore Argiolas, «entreranno in azione le macchine per la pulizia delle strade e delle piazze, così da lasciare ai cagliaritani la città pulita». Il Comune ha previsto un affluenza di ventimila persone. La lunga notte del primo dell’anno avrà comunque una fine: alle 3 del mattino si spegneranno le luci ma lo stop alla musica arriverà all’una e mezzo. In base alle disposizioni alcune vie saranno chiuse al traffico. Non si potrà circolare nel largo Carlo Felice, nelle vie Santa Croce e Università, mentre nell’ultimo tratto di via Anjoy sarà alternato il senso di marcia in direzione corso Vittorio Emanuele. Il parcheggio del Bastione di Santa Croce sarà agibile, verrà transennato solo l’ultimo tratto in corrispondenza della rotonda, in prossimità della chiesa di Santa Croce, 14 bagni chimici saranno dislocati per la città. Inoltre la commissione di vigilanza farà una serie di sopralluoghi per verificare la sicurezza dei palchi.