Stasera e domani al Palazzo Viceregio la rassegna di Artifizio

Gli scenari del conflitto e l'informazione, nel segno di Anna Politkovskaja. Per un confronto su questi temi attraverso dibattiti, libri, reading teatrali e docu-film, prende il via la terza edizione di “Teatro di guerra”. La rassegna, organizzata dall'associazione Artifizio con il patrocinio della Provincia e del Comune di Cagliari, si svolge oggi e domani a Palazzo Viceregio (ingresso libero). «Per il 2011 è nostra intenzione riproporre un aggiornamento dei fatti, mai risolti, riguardanti la giornalista Anna Politkovskaja», afferma il direttore artistico e presidente di Artifizio, Carlo Antonio Angioni, che proporrà un adattamento in due parti dello spettacolo “Il mio tempo verrà”, scritto da Valeria Murgia (autrice prematuramente scomparsa nel settembre 2010).
Stasera alle 19, dopo i saluti del presidente della Provincia Graziano Milia e dell'assessore comunale alla cultura Enrica Puggioni, si procede con “Teatro Dubrovka”, regia di Carlo Antonio Angioni. L'attrice Daniela Mei, accompagnata dalla chitarra di Andrea Congia e dalle percussioni di Eugenio Aresu, dà vita alla trasposizione teatrale dagli articoli di Politkovskaja tratta liberamente dal testo di Valeria Murgia. Elaborazioni video di Paolo Trebini. Alle 19,45 è la volta di “Libera!”, dibattito sulla libertà d'informazione che vede l'illustratore Igort confrontarsi con Giovanni Maria Bellu e Manuela Vacca. La giornalista condurrà l'incontro successivo col disegnatore intorno ai suoi “Quaderni Russi”. Alle 21,30 Angioni nel reading “Spettro aperto”. Si intitola “Beslan” la seconda parte della trasposizione teatrale dagli articoli della Politkovskaja che apre, alle 19, il calendario della domenica. Mei, Congia e Aresu protagonisti. Segue “Ricordare e difficile, dimenticare e impossibile” con Antonio Cipriani e Alessandra Menesini che intervistano il giornalista Giorgio Fornoni e dialogano col giurista Gianmario Demuro. Ultimo appuntamento alle 21,30 con il reading “Spettro Aperto”.