Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cavalli, torna Equimediterranea

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2008

Fiera. Da venerdì via alla manifestazione: gare, mostre e tornei di basket in sella

Fantini da tutto il mondo e un concorso internazionale
Duecentocinquanta cavalli, ottanta espositori, quattro campi di gara con tremila posti a sedere, due concorsi ippici.
Duecentocinquanta cavalli, ottanta espositori, quattro campi di gara con tremila posti a sedere, millecinquecento metri cubi di sabbia e due concorsi con un montepremi di oltre centomila euro.
Questi i numeri della terza edizione di Equimediterranea, tradizionale rassegna dedicata al mondo del cavallo che torna a Cagliari dopo un anno di pausa. Da venerdì a domenica i cancelli della Fiera si spalancheranno per accogliere cavalieri provenienti da tutto il mondo, operatori del settore e una fitta schiera di appassionati e curiosi. «Il clou», annuncia il presidente della Fiera Gianni Biggio, «è rappresentato dal Concorso internazionale Due stelle che impegnerà i migliori cavalieri del panorama ippico italiano e internazionale». «In palio», sottolinea il direttore della Fiera Benedetto Etzi, «ci sarà un cospicuo montepremi di 85 mila euro complessivi, oltre a un premio speciale Provincia di Cagliari riservato ai cavalli di 6/7 anni». Altro appuntamento di grande rilievo è il Gran premio a due manches (domenica nel padiglione E) con un montepremi di 25 mila euro messo in palio dalla Camera di commercio.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Federazione italiana sport equestri (Fise), si arricchirà di numerose iniziative collaterali a cominciare dalle mostre-mercato di attrezzature (selle e finimenti). «La Provincia», afferma l'assessore alle Attività produttive Piero Comandini, «promuoverà esposizioni di prodotti artigianali e degustazioni di bontà agro-alimentari a cura di 40 aziende del territorio». In programma anche un condensato delle tradizioni equestri isolane promosso dall'Anci con 15 comuni rappresentati. «Per i bambini», spiega Maria Grazia Sechi, responsabile regionale della Fise, «ci sarà il battesimo del pony e un intero padiglione dedicato allo sport in collaborazione con il Coni e le federazioni di ginnastica, hockey, tennis-tavolo e scacchi. Non mancheranno i momenti dedicati all'ippoterapia e alla riabilitazione equestre (a cura dell'Associazione nazionale arma cavalleria) e alla cinofilia con una mostra e le gare di agility dog (sabato)».
La grande novità sarà il torneo di horse-ball (una sorta di pallacanestro a cavallo) che vedrà protagonisti 60 minicavalieri provenienti da Lombardia, Lazio e Piemonte. Al torneo parteciperanno anche due squadre del sassarese che hanno ottenuto la medaglia d'oro e d'argento alle ultime Ponyadi. Di grande interesse la mostra di antichi armamenti che sarà allestita nel padiglione I dall'associazione “I cavalieri dell'antica locanda al castello”. L'orario di visita sarà tutti i giorni dalle 9,30 alle 21. Il biglietto costerà 5 euro con riduzioni per i bambini dagli 8 ai 12 anni e ingresso gratuito per i più piccoli. All'interno sarà allestito anche un “gazebo della salute”, dove diversi medici dell'ospedale Santissima Trinità eseguiranno gratuitamente controlli cardiologici e diabetologici.
PAOLO LOCHE

17/09/2008