TEATRO.
DOMANI INCONTRO SUL PIANO INDUSTRIALE
Isindacati Uilcom Uil e Libersind Confals, bocciano il piano industriale e minacciano lo sciopero. Èdi ieri ildocumento spedito dalle sigle al SoprintendenteGennaroDiBenedetto, al sindaco Massimo Zedda e al cda del Teatro. Alle rappresentanze dei lavoratori non è piaciuto ilmetodo adottato dal piano industriale, ricco di «idee aleatorie », mentre «l’unica iniziativa bene definita che l’estensore del piano industriale intende perseguire consiste nella cessazione sia della quota aziendale del premio produzione che degli acconti sui futuri miglioramenti ». Così «per la pochezza dei suoi contenuti», le sigle« rigettano la bozza di Piano Industriale e al contempo chiedono che anche la politica si faccia carico delle proprie responsabilità: decurtare ulteriormente (vedi premio produzione 2010) gli stipendi dei lavoratori del Teatro Lirico (già ora i più bassi d’Italia), anche a fronte dei sacrifici che la recente finanziaria dello stato imporrà ai cittadini, equivarrebbe a mettere in ginocchio più di duecento famiglie incolpevoli della situazione contingente. Riteniamo inoltre », concludono, «che se l’incontro con il Sindaco non sarà soddisfacente sarà nostro dovere intraprendere tutte le forme di protesta, ivi compreso», minacciano, «lo sciopero. E proprio domani mattina il Soprintendente Gennaro Di Benedetto ha invitato i sindacati ad un incontro: all’ordine del giorno il confronto sul Piano Industrialedella Fondazione e lamanovra finanziaria nazionale e regionale.