Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ma il 20 per cento dei verbali viene archiviato

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2008

il dettaglio


Non tutte le contravvenzioni staccate dal corpo di polizia municipale vengono incassate dal Comune. Una piccola parte (variabile: in alcuni casi arriva anche al 20 per cento) le multe vengo archiviate. E ovviamente non vengono pagate.
È il caso delle macchine delle forze dell'ordine “in borghese”, che entrano in Castello pur non essendo registrate nel cervellone centrale dei vigili urbani. Tutte le altre auto, quelle “ufficiali” sono inserite nella lista bianca, insieme a quelle dei residenti e delle auto di soccorso, come i mezzi dei vigili del fuoco e le ambulanze.
Un'altra tranche viene eliminata perché gli automobilisti riescono a provare lo “stato di necessità” per il quale sono stati costretti a passare attraverso i varchi elettronici. In mezzo ci sono anche centinaia di multe a carico di quei residenti che avrebbero le carte in regola per ottenere il pass ma non lo hanno chiesto in tempo. E nel frattempo sono passati, durante le ore di chiusura, attraverso l'arco di piazza Indipendenza o da via dei Genovesi. Molti hanno fatto ricorso, spiegando al Prefetto la loro situazione. Multati, ma in buona fede. I ricorsi però sono stati respinti e le contravvenzioni sono state rispedite a casa, raddoppiate: nella maggior parte dei casi erano passati 60 giorni, termine per i pagamenti, e quindi l'importo dei bollettini viene moltiplicato per due. Così tanti hanno ricevuto contravvenzioni da migliaia di euro.
Passavano tutti i giorni per le strade di Castello, dove abitano, e si sono accorti dell'errore solo dopo un mese, quando nella cassetta delle lettere sono arrivati i primi bollettini. ( m.r. )

17/09/2008