SAN MICHELE.

Guerra tra l'impresa appaltatrice e il Comune
 

Via Abruzzi, lavori bloccati da un anno
Lavori fermi da quasi un anno in via Abruzzi. Il cantiere della nuova piscina è bloccato per mancanza di fondi e per un contenzioso tra l'impresa appaltatrice e il Comune. «Il problema dei fondi dovrebbe essere risolto a breve», dice l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras, «ne abbiamo già parlato con la Regione e si dovrebbe trovare presto una soluzione. Mentre per quanto concerne i rapporti con l'impresa si sta ormai andando verso la rescissione del contratto».
Il grosso dell'intervento era già stato fatto, questa l'unica buona notizia. Per cui si spera di far ripartire al più presto il cantiere in modo da ultimare l'opera e renderla finalmente fruibile all'utenza. «Una volta rescisso il contratto con la prima impresa», spiega l'assessore, «sarà necessaria una nuova gara d'appalto per il riaffidamento. Ci saranno, ovviamente, tempi tecnici da rispettare, ma noi siamo fiduciosi».
La piscina, insomma, sarà completata senza perdere altro tempo. Il progetto era stato approvato dalla Giunta comunale nell'aprile del 2008 per un importo di oltre 2 milioni. Un anno dopo erano partiti i lavori, suddivisi in diversi lotti. Il piano prevedeva innanzitutto la realizzazione del fabbricato e della vasca, per poi passare alla realizzazione dell'impianto elettrico e di quello per il trattamento dell'acqua. Inclusi nel progetto anche nuovi spogliatoi, parcheggi esterni e un'area verde.
Dopo circa un anno, però, le operazioni si sono arenate. Ora non resta che aspettare che i lavori riprendano e che non ci siano altri intoppi.

(p.l.)