Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Per il 2012 un Capodanno low cost

Fonte: L'Unione Sarda
5 dicembre 2011

Nessun super ospite, in forse anche i fuochi d'artificio: entro la settimana si saprà il nome dei gruppi
 

Spettacoli in cinque piazze del centro, si spenderanno 50 mila euro
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Il budget, 50 mila euro tutto compreso, è il più basso dell'ultimo decennio: per trovare un Capodanno così povero bisogna ripescare l'annata 2004, quando il Comune spese 170 mila euro, un pugno di briciole in confronto alle feste guidate da Max Pezzali, Cesare Cremonini, Zucchero e soci. Quella volta invece del solito super-ospite, sul palco c'era Michel Menin, funambolo francese che si esibì in via Roma accompagnato da giochi di fuoco e di luce.
LE PIAZZE In questo caso Palazzo Bacaredda spenderà meno di un terzo ma allargherà i festeggiamenti a tutto il centro storico, secondo il modello scelto negli ultimi anni. Le “piazze” scelte dal Municipio sono cinque: il bastione di Santa Croce (ormai il cuore delle feste di inizio anno), corso Vittorio Emanuele, piazza Yenne, il quartiere Marina e via Roma.
IL BANDO Come sarà il Capodanno 2012? Il bando pubblicato dall'assessorato Attività produttive e Turismo, scaduto mercoledì scorso, chiarisce subito che sarà una festa di basso profilo: «Questa edizione vuole essere socialmente consapevole, vicina alle comunità e al mondo del lavoro, a partire dai contenuti culturali che la città esprime e intercetta, quale porta della Sardegna e per la sua posizione strategica nel Mediterraneo». In sostanza sarà un Capodanno diffuso, cliché usato per la prima volta nel 2007 e replicato poi quasi ogni anno fino a oggi.
LE ASSOCIAZIONI In Comune sono arrivate decine di domande da parte di associazioni e raggruppamenti temporanei di imprese che vorrebbero ottenere i contributi per organizzare le feste nei cinque punti previsti dal bando. La prossima settimana verranno ufficializzati i vincitori, che prenderanno i contributi (poco più di dieci mila euro per l'organizzazione del palco di via Roma, e qualcosa in meno per gli altri) del Municipio per allestire concerti (ci saranno solo band sarde), spettacoli teatrali e dj set per ballare «fino all'1.30» come specifica il documento dell'assessorato.
FESTA MULTICULTURALE Uno degli obiettivi dichiarati dal Comune è quello di realizzare una festa di Capodanno multiculturale: «Il tema guida del progetto è l'intreccio tra culture e identità che si incontrano, adatto per una città in rapporto costante con il mare, ma soprattutto con la sua terra: il simbolo proposto come immagine per il progetto è un tessuto, trame di fili colorati che si intrecciano, secondo itinerari liberi ma dalla forte unità tematica».
FUOCHI D'ARTIFICIO È probabile che al budget di 50 mila euro vengano aggiunti altri 10 mila (circa) per i fuochi d'artificio, spettacolo che ultimamente non è mai mancato nel passaggio tra vecchio e nuovo anno.
Michele Ruffi