TEATRO. NEL PIANO SPAZIO ANCHE AL PARCO DELLA MUSICA

Il piano del Teatro ha un obiettivo ambizioso: azzerare il passivo e portare il bilancio in attivo entro il 2012. E far salire l’indice di bilancio a 1 milione e430mila euro entro il 2014.Lasperanza è tutta nel piano industriale che il Soprintendente Gennaro Di Benedetto ha presentato ieri ai sindacati, che ha indicato le linee guida che il Teatro dovrà seguire per uscire dalla crisi. Tra queste c’è anche il ruolo ritagliato per il parco della Musica che dovrà garantire al Teatro Liricounampliamento del dell’offerta culturale. Saranno decisive lanuove strutture ricevute dal Comune: laboratori e nuovo teatrino. Previsti nuovi corsi di formazione e c’è poi la smart business factory, già finanziata dalla Regione con 6 milioni di euro: una struttura creata a sostegno di aspiranti imprenditori, con l’intento di agevolare la nascita di nuove imprese nel settore teatrale. E infine i laboratori di produzione: falegnameria, scenografia, sartoria, fabbri e attrezzi teatrali. L’ottica è quella di sviluppare l’enorme potenziale culturale esistente al livello regionale (quasi mai preso in considerazione come propulsore di sviluppo), magari dopo aver esplorato la possibilità per la Fondazione Teatro Lirico di accreditarsi presso la Regione come centro di formazione professionale, gestendo direttamente le attività formative oppure individuando una struttura formativa accreditata, con la quale iniziare un’attività sinergica. Il piano industriale è all’esame dei sindacati.