In Breve

Estate del 1999, il progetto
La Provincia vara il progetto di risanamento del Poetto che prevede il ripascimento con sabbia di cava.
Ottobre 2000, sabbia di mare
Si cambia idea: la sabbia verrà presa al largo del Golfo degli Angeli, i tecnici individuano l'area da cui verrà prelevata.
Giugno 2001, finanziamento
Arriva il finanziamento di trenta miliardi di lire per il ripascimento della spiaggia.
8 marzo 2002, si inizia
La draga Antigoon inizia a scaricare la sabbia pescata al largo di Capitana. Sul litorale arrivano circa 25 mila metri cubi di granelli al giorno, che poi vengono distribuiti lungo tutto il litorale con le ruspe.
20 marzo 2002, la delusione
Finiscono i lavori e ci si accorge subito che la sabbia non è fine e chiara come quella esistente, ma è scura e ha un'altra granulometria, oltre a essere “sporca”, cioè piena di conchiglie e fossili.
Maggio 2006, la sentenza
Prima sentenza di condanna per il ripascimento: l'ex presidente della Provincia Sandro Balletto viene condannato a 10 mesi con rito abbreviato.
Luglio 2008
Vengono condannati anche gli altri imputati, tra i quali l'ex assessore ai Lavori pubblici Renzo Zirone, i rappresentanti delle imprese e i coordinatori del progetto.
Aprile 2009, l'appello
Il processo arriva all'appello e la sentenza è clamorosa: Sandro Balletto viene assolto per non aver commesso il fatto.
Dicembre 2009, prescrizione
Arriva alla fine anche l'altro processo d'appello: i reati (danno ambientale, falso, abuso d'ufficio e danneggiamento) di cui erano accusati Zirone e gli altri imputati sono prescritti. Ma il procuratore generale Maria Alessandra Pelagatti presenta poco dopo ricorso per Cassazione contro la sentenza d'appello.