Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Marina: le lancette del tempo tornano al Medioevo

Fonte: L'Unione Sarda
16 settembre 2008

Festa nel quartiere con figuranti e negozi addobbati con gli abiti di 500 anni fa


Sono andate a ruba le fotografie accanto ai protagonisti che indossavano abiti del tempo, ma soprattutto i menu a prezzo ridotto che sapevano di medioevo. Scelta azzeccata quella del consorzio Centro storico, che ha trasformato il quartiere della Marina e le vie adiacenti al Porto in un'area di festa e storia. Del resto la ricostruzione filologica è arrivata dopo anni di studio sui libri, così come le sfide in armatura con tanto di campi ricostruiti in via Porcile e in via Fara.
E dire che quest'ultima è stata per anni un'area abbandonata. Ma, grazie a un salto indietro nel tempo, oggi è stata ripulita per essere destinata allo sport. Da Enò, nel largo Carlo Felice, pienone di clienti a pranzo e a cena: come spiega Andrea Bozzo, «tutti hanno voluto il menu degustazione, composto da un primo di raviolini al radicchio al pesto leggero e da un filetto di manzo al pepe verde con pomodori gratinati. E come dessert un semifreddo all'anguria e cacao magro. I nostri piatti spaziavano dai 15 ai 22 euro ed è stato un successo dovuto anche al maltempo, che ha costretto tutti una domenica in città».
Gianluca Mureddu, organizzatore e artigiano del quartiere Marina, non ha dubbi: «Mai viste finora così tante persone, sin dalle 10 per finire alle 24. La gente non si è stancata, tanto da restare in città anche a cena». Per molti, come Maria e Chiara Fois, impiegate cagliaritane, «è stato un viaggio nella storia tra i negozi sotto casa». Gradite in particolare le sfide dei balestrieri e i negozi addobbati con abiti e strumenti del Medioevo. Applausi ai figuranti nei cortei e ai musicisti in arrivo da tutta l'Isola con un boom di turisti (oltre 3.500) sbarcati dalla nave crociera.
Di certo ci saranno altre sfide, come rivela Franco Farais, che ha accolto i gruppi in arrivo da tutta la Sardegna e che presiede la sede dei balestrieri in via Napoli: «È stata una festa che ci ha permesso di avere anche una sede regionale con i balestrieri di Assisi e ora speriamo in tante nuove leve disposte a non fare morire la storia». Intanto c'è attesa per gli altri tre appuntamenti voluti dall'assessorato comunale alle Attività produttive: sabato prossimo "Fiori, luci e danze" nelle vie Pergolesi e Petrarca con "La Gilda dei Mercanti" guidata da Caterina Locci; sabato 27 invece taglio del nastro per la notte sotto le stelle del Consorzio San Benedetto, che si ripeterà sabato 29 novembre per chiudere la stagione e aprire l'attesa delle feste natalizie con il mercato e i negozi vicini.
BEATRICE SADDI

16/09/2008