Poetto

COMUNE

La Giunta conferma: la stagione balneare è già chiusa, nessuna proroga in spiaggia e sanzioni per gli inadempienti. Via libera al consiglio tributario locale per stanare gli evasori

Il Comune sceglie la linea dura sui chioschi del Poetto. Non c’è nessuna alternativa: devono chiudere anche quelli che hanno resistito alla demolizione. Non solo: chi non rispetta l’im - posizione della Giunta, deliberata ieri su proposta del sindaco Massimo Zedda, andrà incontro a pesanti sanzioni, che potrebbero anche andare a minare un eventuale rinnovo della concessione. L’esecutivo cittadino lega l’atti - vità dei baretti alla stagione balneare, chiusa il 31 ottobre con decisione della Regione: il Comune potrebbe prorogarla a suo piacimento, ma il sindaco ha detto no. «Poiché, allo stato attuale il Comune, anche per l’esigenza di rimettere ordine complessivo nella materia dell’utilizzo della spiaggia del Poetto, non si è avvalso della facoltà di estensione», si legge in una nota, «la stagione 2011 è da ritenersi conclusa al 31 ottobre». La data del coprifuoco in spiaggia non è una novità, esiste da sempre, anche se finora nessuno l’ave - va mai rispettata. Quindi chi apre, da oggi, corre grossi rischi. E di servizi all’ombra della Sella del Diavolo si potrà parlare solo dalla prossima primavera, quando dovrebbero essere installati i chioschi provvisori in attesa dell’ap - provazione del piano di utilizzo del litorale. Uno strumento urbanistico che entrerà in vigore non prima dell’estate del 2012.

LA STRETTA SULL’EVASIONE Il sindaco lo aveva detto nei giorni scorsi: il 40 per cento dei cagliaritani non paga la Tarsu. Così la giunta ha dato il via libera all’istituzione del Consiglio tributario locale: proposto dall’assessore al Bilancio Gabor Pinna è l'organo, che senza spese ulteriori sarà composto da dirigenti comunali, che dovrà garantire l'attività di supporto nella lotta all'evasione dei tributi erariali. Approvato anche il nuovo regolamento Tarsu, necessario per gli adeguamenti normativi previsti dalla Finanziaria nazionale e dal successivo decreto milleproroghe.

INGRESSO IN FEDERCULTURE La giunta ha votato anche la proposta dell'assessore alla Cultura Enrica Puggioni: il Comune è entrato a far parte di Federculture, l'associazione nazionale che opera come sistemarete per accompagnare i sistemi di crescita e di sviluppo del settore in una logica di qualità, efficienza ed economicità. Approvato anche l'atto di indirizzo per l'approvazione del progetto “Mondi Possibili-Inventing the city” al suo primo step, denominato “Il Museo nel tessuto urbano”: l'obbiettivo generale è quello di fare di Cagliari un laboratorio di sperimentazione capace di attrarre le migliori modalità artistiche.

Enrico Fres