Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Consiglio Molte parole per poche delibere

Fonte: Sardegna Quotidiano
28 novembre 2011

 di Marcello Zasso marcello. zasso@ sardegnaquotidiano. it

 Centosessanta. Tanti sono i giorni di vita del nuovo Consiglio comunale. Su 33 delibere approvate dall’a ssemblea dei consiglieri ben 22 riguardano questioni di ordinaria amministrazione o bilancio, due riguardano ascensori, due sono piccole questioni urbanistiche e una riguarda Abbanoa. Poi ci sono due bocciature e solo quattro nuove iniziative, tutte approvate negli ultimi giorni. Forse l’Aula sta terminando il rodaggio, perché i risultati prodotti fin ora non sono stati in grado di cambiare la vita dei cagliaritani.

LA PRIMA DELIBERA l 21 giugno i nuovi consiglieri comunali hanno per la prima volta preso possesso dei posti in Aula. Dopo la decisione dell’Ufficio elettorale centrale che ha assegnato il premio di maggioranza al centrosinistra, in quella prima seduta è arrivata la convalida degli eletti e l’elezione del presidente Ninni Depau e dei due vice Giuseppe Andreozzi e Sandro Vargiu. Il 6 luglio sono state approvate quattro delibere per la composizione delle commissioni. Per vedere altre delibere approvate bisogna arrivare alla seduta del 26 luglio per le nomine in altre commissioni, dalla toponoastica a quella per l’assegnazione degli alloggi Erp. Il 2 agosto arriva l’a p p rovazione del rendiconto dei risultati di gestione dell’esercizio 2010 e un risarcimento per un edicola. Il giorno dopo arriva il via libera a due pratiche ferme da tempo che riguardavano l’installazione di due piattaforme elevatrici e il primo atto politico della nuova maggioranza che decide la sospensione di una delibera votata dal Consiglio uscente sul Piano delle aree commerciali su spazi pubblici all’aperto. A settembre le sedute ci sono, le delibere latitano: le uniche due approvate dal Consiglio comunale il 27 riguardano la msurroga del consigliere dimissionario Gialeto Floris dell’Idv e l’ingresso di Gianni Chessa dell’Udc al posto di Pierluigi Mannino di Patto per Cagliari nella Commissione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il 3 ottobre viene riconosciuto un debito fuori bilancio per pagare una causa persa dal Comune, l’11 Gennaro Fuoco è entrato in Consiglio al posto del dimissionario Ignazio Artizzu. Oltre la surroga del consigliere l’Aula ha approvato due delibere sul bilancio. Il giorno dopo è stato il momento del sindaco Massimo Zedda che ha presentato al Consiglio e alla città le sue dichiarazioni le sue dichiarazioni programmatiche per la consiliatura.

STOP ALLA RESIDENZA Il 18 ottobre il Consiglio comunale ha bocciato una delibera della Giunta Floris che approvava la “Residenza del Parco”, una lottizzazione nella zona di Terramaini. Il giorno dopo l’Aula si è riunita nuovamente per approvare la sottoscrizione per l’au - mento di capitale sociale dentro Abbanoa e riconoscere un debito fuori bilancio per pagare gli eredi del defunto architetto Ginoulhiac che aveva fatto causa al Comune per il progetto del teatro lirico di via Sant’A l enixedda. Il 25 ottobre è stata deliberato il cambio tra Gialeto Floris e Ferdinando Sechi all’interno della Commissione per la formazione degli elenchi comunali dei giudici popolari. Il 2 novembre è arrivata una seconda bocciatura in materia urbanistica, in questa circostanza la maggioranza dei consiglieri comunali ha bocciato una lottizzazione nella zona del Fangario, alla luce del parere negativo della commissione Edilizia e dei problemi idrogeologici di quella zona. Il 16 novembre è stata approvata la modifica del regolamento per la composizione del cda della Scuola civica di musica, che sarà composto da cinque membri e tra questi non ci saranno più l’assessore alla Cultura e il consigliere presidente dell’o m o n ima commissione. Nella seduta di martedì scorso il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità due importanti delibere: le nuove regole per la scelta dei rappresentanti del Comune nelle Partecipate e il primo lotto di lavori per il porticciuolo di Sant ’Elia. In quella seduta sono state approvate anche due delibere su piccole questioni urbanistiche, approvate quasi all’unanimità. Mercoledì scorso, con 24 voti a favore e 13 astenuti, sono stati approvati gli obiettivi del Piano di utilizzo dei litorali.

I  lavori

In Aula si discute di bilancio e parcheggi in città

Domani i consiglieri riprendono i lavori in Aula. Tra i punti all’ordine del giorno è prevista una variazione di assestamento di bilancio, per consentire i vari stanziamenti previsti dalla Giunta comunale nella seduta del 17 novembre. Sarà discusso un ordine del giorno, primo firmatario Sebastiano Dessì di Sel, per chiedere al Consiglio comunale di aderire a “L’Italia sono anch’io”, una campagna per i diritti di cittadinanza e di voto per le persone di origine straniera. L’Aula affronterà poi il tema dei parcheggi in città: sono previste 4 mozioni e due interrogazioni. I consiglieri chiederanno informazioni sui parcheggi sotterranei del Banco di Sardegna, sull’istituzione sperimentale di 20 posti auto per donne in gravidanza, per chiedere che nei parcheggi del Ctm i residenti usufruiscano di un’ora gratis e per chiedere alla Giunta di non aumentare le tariffe per i posti auto con le strisce blu. La seduta, come tradizione, sarà aperta dalle interrogazioni, che riguarderanno la cooperativa Cada Die, gli incarichi esterni del Comune, le condizioni dei marciapiedi, il mancato funzionamento dell’ascensore in un edificio di proprietà del Comune, le conmdizioni della caserma di viale Trieste della Municipale e la gestione del sito di promozione turistica “Visit Cagliari”. Come sempre sarà possibile seguire la seduta del Consiglio comunale, a partire dalle 18 di domani, via Internet grazie al sito del Comune. Le nuove tecnologie appassionano anche i consiglieri, che informano il pubblico con blog e social network. Tra i più attivi durante le sedute Fabrizio Rodin, Pierluigi Mannino e Matteo Lecis Cocco Ortu su Twitter (#opencagliari) e Claudio Cugusi, Giovanni Dore e Giuseppe Farris su Facebook. A fine lavori Filippo Petrucci sul sito Megliodiprimanoncibasta.com racconta come è andata la seduta. M.Z.