Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sono tornati gli storni

Fonte: L'Unione Sarda
25 novembre 2011

L'appello al Comune: si potino gli alberi o si mettano le reti

Viale Trieste, rabbia degli automobilisti

Gli storni sono tornati. Da alcuni giorni i famigerati volatili hanno ripreso a flagellare con i loro escrementi corrosivi le automobili in sosta e le banchine pedonali danneggiando le carrozzerie e rendendo scivolosi i marciapiedi.
La situazione più critica si registra come ogni anno in viale Trieste, dove le chiome dei grandi ficus (benché non ancora ricresciute del tutto dopo l'intervento di potatura di alcuni mesi fa) sono già state prese d'assalto da migliaia di uccelli. Di giorno il problema non sussiste perché gli storni sono soliti recarsi in massa nelle campagne dell'hinterland a caccia di cibo.
L'emergenza scatta dopo il calar del sole quando i piccoli pennuti fanno rientro in città per trovare tra i rami degli alberi un rifugio sicuro contro gli attacchi dei predatori notturni.
Trattandosi di specie protetta (la caccia agli storni è vietata), l'unico rimedio è la potatura, oppure la posa di reti intorno agli alberi. Da qui la necessità di un intervento del Comune. Da via Roma si viene a sapere che l'amministrazione interverrà entro la fine dell'anno «non appena saranno reperiti i fondi necessari» (qualche decina di migliaia di euro) attraverso una variazione al bilancio prevista a breve. Le reti anti-storni saranno posizionate in primis in piazza Yenne e in viale Trieste.
Ma non si escludono interventi anche in altre zone della città. Nel frattempo gli uccellini continueranno ogni notte a fare scempio delle carrozzerie degli autoveicoli in sosta dopo aver disegnato in schiere foltissime suggestive traiettorie scure in cielo. (p.l.)