Dal 21 al 25 al Conservatorio di Cagliari, la serata conclusiva al Teatro Lirico
Al concorso pianistico 62 concorrenti da tutto il mondo
Il concorso internazionale di pianoforte Ennio Porrino, ideato e diretto dall'associazione Amici della Musica, compie vent'anni e li festeggia con un'edizione di qualità in programma a Cagliari da lunedì prossimo al 25 nell'aula magna del Conservatorio e al Teatro Lirico, dove si terrà la serata conclusiva.
Sessantadue pianisti in arrivo da ogni parte del mondo (Russia, Germania, Giappone, Corea, giusto per indicare qualche Paese), si confronteranno sul versante della tecnica e dell'interpretazione davanti a una giuria di pregio presieduta dal maestro Andrea Padova e formata dai pianisti Hubert Stuppner, fondatore e direttore del Festival Internazionale di Musica Contemporanea di Bolzano, Staffan Scheja, membro della Royal Academy of Music in Svezia e direttore del dipartimento di pianoforte del Royal College of Music, il norvegese Einar Steen-Nokleberg, l'ungherese Erika Lux.
Un concorso dove in passato sono approdati in finale anche i pianisti Romeo Scaccia, Michele Spiga, Giulio Biddau, e specialisti in altri strumenti: Attilio Motzo, violino, Riccardo Ghiani, flauto, Andrea Pettinau, violoncello. «Quest'anno abbiamo avuto più iscritti delle scorse edizioni perché in giuria non ci sono coloro che guidano le grandi scuole e che avrebbero portato il loro seguito», precisa Lucia Avallone, che guida con passione e tenacia l'associazione. «Agendo in questa maniera molti giovani si sono sentiti liberi e incoraggiati a partecipare. I componenti della giuria, oltre ad essere degli ottimi musicisti, non sono legati a correnti pianistiche. Inoltre stiamo già lavorando al concorso del prossimo anno, dove tra i giurati ci sarà Guido Scano e il polacco Andrzej Jasinski in veste di presidente».
La prima prova, dalla quale usciranno dodici solisti che accederanno alla fase successiva, avrà luogo lunedì alle 16. La seconda si terrà il 23 mentre l'ultima è in programma il 25. «Il nostro concorso è molto conosciuto in Italia e all'estero. Avevamo in mente di inserire anche una quarta prova con pianoforte e orchestra, ma purtroppo non è stato possibile», aggiunge la presidente: «Speriamo che avvenga il prossimo anno con l'aiuto del Lirico, che da anni ci sostiene mettendoci a disposizione la sala. Non ci sono più concorsi per pianoforte e orchestra e sarebbe bello ritornare a questa formula».
Tra i progetti della manifestazione (resa possibile grazie al contributo del ministero per i Beni e le attività culturali e di Regione, Provincia, Comune di Cagliari, e della Fondazione Banco di Sardegna) c'è anche il reinserimento della sezione riguardante la composizione, insieme ad altre attività collaterali a sostegno della nuova corrente di musicisti sardi. L'ingresso a tutte le serate è gratuito.
Carlo Argiolas