Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

PAOLA LEONI Vita da ballerina sotto le scarpette soltanto la danza

Fonte: Sardegna Quotidiano
15 novembre 2011

L’ADDIO Domenica notte si è spenta a Roma la coreografa e artista per anni simbolo della danza nell’Isola. Donna tenace e personaggio straordinario, ha fondato il Balletto di Sardegna Una vita sulle punte. Al servizio dell’arte, catturata dalla danza, classica, moderna, dal movimento che ne ha segnato e delineato la figura. Una figura forte, Mediterranea, che lasciava trasparire un’animo sensibile ma un carattere di granito, forte, come il suo amore per la sua Isola. Domenica notte si è spenta a Roma Paola Leoni, ballerina, coreografa e simbolo della danza in Sardegna. Battagliera. Capricciosa. Generosa.

Passionale. Fiera. Contraddittoria. Insicura. Lucida e ricca di utopia, di sogni e progetti. Una straordinaria interprete della vita a tutta pelle. Così la descrive chi la conosceva bene. Nata a Cagliari e laureatasi in danza classica e moderna all'Accademia Nazionale di Danza di Roma, nel 1979 fonda l’Asmed di cui è stata direttrice artistica fino al 2008. Insegnante di Propedeutica alla danza e danza educativa all’Accademia Nazionale di Roma dal 1976 e direttrice dell’Attica, prima scuola di danza classica aperta in Sardegna, dal 1968 al 1982. Dal 1969 al 1981 è stata coreografa e prima ballerina dell’Ente Lirico di Cagliari e solista e prima ballerina di altri Enti Lirici, come il Teatro dell’Opera di Roma e il San Carlo di Napoli e affermate Compagnie nazionali.

Nel 1984 organizzò il primo Festival Internazionale Nuova Danza, che ora è giunto alla sua ventinovesima edizione. Dal 1982 al 1990 promosse e diresse i Corsi di Formazione Professionale per Danzatori, sponsorizzati dalla Regione Sardegna e dalla CEE. Personaggio straordinario della danza, fondatrice del Balletto di Sardegna. Dal 1982 con la compagnia da lei fondata e diretta è riuscita a creare un repertorio originale puntando sempre sulla qualità e sulla diversificazione di stili, dal neoclassico al contemporaneo, avvalendosi della collaborazione di coreografi e danzatori illustri della scena italiana e internazionale, tra cui Ben Stevenson, Joseph Fontano, Tere O’Connor, André Lucas, Phyllis Gutelius, Massimo, Moricone, Geoffrey Cauley, Cornelia Wildisen, Françoise André, Robert North, Mauro Bigonzetti, Enrica Palmieri, Mario Piazza, Gabriella Borni, Milena Zullo, Dino Verga, Giovanna Summo, Francesca La Cava, Guido Tuveri. Ultimamente era impegnata nella stesura della sua biografia. Tiziana Frongia