Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via Fara, nuovi palazzi

Fonte: L'Unione Sarda
15 novembre 2011

STAMPACE. Il consorzio: «Piena intesa col Comune»
 

Case e parcheggi nel “vuoto urbano”
 

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Il vuoto urbano di via Fara presto sarà riempito. Partiranno nei primi mesi dell'anno prossimo i lavori per il recupero dell'area del rione di Stampace. Ad annunciarlo è Paolo Carlo Sau, presidente del consorzio "Memoria storica di Stampace" che riunisce i quindici proprietari delle case abbattute nel 1994 (ai tempi della Giunta Delogu) tra via Fara e via Santa Margherita. Il progetto di ricostruzione esiste già dal 1999. L'iter si bloccò nel 2004 per il Piano paesaggistico regionale, ma poi i problemi furono superati e nel 2010 (durante il secondo mandato dell'ex sindaco Emilio Floris) il progetto ottenne il via libera definitivo sia dalla Giunta che dal Consiglio.
«Ormai dovremmo essere in dirittura d'arrivo», si rallegra Sau. «Abbiamo già preso contatto con la nuova Amministrazione e c'è piena intesa. Al momento si sta provvedendo a predisporre tutti gli atti amministrativi necessari insieme all'impresa Puddu». Nella zona è prevista la ricostruzione del tessuto urbano preesistente alle demolizioni (lo prevede un vincolo ministeriale) attraverso la realizzazione di nuove case e parcheggi. Le nuove abitazioni dovranno essere rigorosamente a due piani, con il risultato che lo sky-line del rione tornerà ad essere quello di un tempo.
Il piano terra sarà destinato a ospitare botteghe artigiane con l'obiettivo di far rifiorire l'economia tradizionale del rione. L'unico dubbio riguarda il campetto sportivo dove si allenano gli arcieri, destinato a sparire. «Con tutta probabilità - spiega Sau - sarà realizzato un nuovo campo polivalente in via Camino Nuovo che si affiancherà a quello (preesistente) dei Gesuiti». (p. l.)