Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Piccoli ciclisti a lezione di scuola guida

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 novembre 2011

Mobilità

 

LEZIONI I bimbi imparano le regole

TERRAMAINI Organizzata da “Città Ciclabile Onlus” una giornata interamente dedicata all’educazione su due ruote

Una piccola scuola guida per ciclisti in erba, con un percorso a “otto” e una corsia a simulare una pista ciclabile. Un'idea per avvicinare i più piccoli alle regole della circolazione in strada su due ruote, promossa dall'associazione Città ciclabile Onlus, che ieri pomeriggio all'interno del parco di Terramaini, ha allestito e messo a disposizione dei bambini il tracciato. «L'obiettivo dell'iniziativa che verrà replicata sabato prossimo – spiega il presidente della Onlus Kevin Bruce Legge –, è colmare la mancanza di formazione dei più giovani, che sin da piccoli devono imparare a muoversi su due ruote per le strade nella massima sicurezza”. Ancora di più dopo l'approvazione, avvenuta nei giorni scorsi in Consiglio comunale, dell'ordine del giorno sulla mobilità sostenibile che porterà alla costruzione in città di quattro nuove piste ciclabili. L'intervento verrà finanziato con oltre 2 milioni di euro provenienti dal fondo regionale di 9,8 milioni a favore della cultura delle due ruote in tutta l'Isola. L'associazione, da anni in prima linea nella promozione dell'uso della bicicletta come mezzo di trasporto economico, ecologico, silenzioso e salutare, ha accolto con soddisfazione il voto del Consiglio che però può essere considerato un punto di arrivo: «Il Comune ha deciso di puntare sulle piste e va benissimo – sostiene Legge –. Ci sono, comunque, tanti altri interventi che non costano tanto e possono fare molto per cambiare la mentalità e diffondere le due ruote, e sono stati individuati anche nei sei punti della delibera regionale che stanzia i 9,8 milioni ». Ad esempio coinvolgere i giovani con iniziative di propaganda nelle scuole, o integrare il bike sharing, che in ogni caso verrà potenziato, con il trasporto pubblico urbano e renderlo fruibile anche dai turisti.

Michele Salis