Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Case di oggi e domani

Fonte: L'Unione Sarda
4 novembre 2011

FIERA. Apre il Salone dell'arredamento e dell'antiquariato

 Tradizione con un occhio sulla tecnologia Settemila metri quadri di esposizione e settanta standisti, di cui il sessanta per cento sardi. Sono i numeri del 26° Salone dell'arredamento e del 21° Salone dell'antiquariato, in programma da oggi al 13 novembre nel quartiere fieristico di viale Diaz. «In vetrina non ci saranno solo mobili», hanno spiegato ieri mattin il presidente e il direttore della Fiera, rispettivamente Gianno Biggio e Benedetto Etzi, «la doppia rassegna sarà dedicata alla casa a trecentosessanta gradi. Si parlerà di design, comfort, sicurezza, qualità della vita domestica. Un appuntamento che si allarga sempre più, insomma».
Chi varcherà i cancelli della Fiera avrà la possibilità di curiosare tra complementi d'arredo, tessuti e antiquariato (mobili antichi restaurati e oggettistica). Grande spazio sarà dedicato alle nuove tecnologie, ai sistemi automatizzati (domotica) e al risparmio energetico. Oltre a presentare lo stato attuale dell'arte, gli espositori offriranno uno sguardo sul futuro proponendo soluzioni ormai prossime in grado di rendere sempre più sostenibile l'ambiente domestico. Dal lunedì al giovedì l'orario di apertura sarà dalle 16 alle 20, mentre il venerdì, il sabato e la domenica la rassegna accoglierà i visitatori dalle 10 alle 20 con orario continuato. Numerose le iniziative collegate (esposizioni e convegni) incentrate soprattutto sulla sicurezza nell'edilizia, l'acustica negli edifici, l'interior design e la domotica. Senza dimenticare la mostra dal titolo provocatorio “Out of Sgarbi's list” (fuori dalla lista di Sgarbi) che vedrà protagonisti 22 artisti per un totale di 90 opere. ( p.l. )