Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Vorrei che il porto fosse un luogo per tutti»

Fonte: La Nuova Sardegna
2 novembre 2011

«Vorrei che il porto fosse un luogo per tutti»




CAGLIARI. Porto di Cagliari, qualche settimana fa. Un gruppetto di crocieristi scesi da una nave da 400 passeggeri dopo aver prenotato alcuni taxi decide di andare a Castello. Uno del gruppo chiede informazioni a un ragazzo seduto in panchina assieme alla fidanzata. Con un inglese fluente il ragazzo offre tutte le indicazioni. «Ci puoi accompagnare?» chiede il crocierista. «Sarei qui con la mia ragazza...» risponde il giovanotto. «Per 400 euro ci potresti accompagnare?», propone il crocierista. «Subito...» è la risposta seguita da un giro di telefonate a tutti gli amici che parlavano inglese e che si sono portati a casa una ricca ricompensa per due ore di lavoro piacevole. La nave era una superlusso per crociere di nicchia con turisti assolutamente agiati che si sono fermati una giornata in città. Massidda ha annunciato che metterà in campo una serie di azioni affinché il porto diventi un luogo «che ci appartiene».