Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I idea Renzi: Zedda ministro

Fonte: L'Unione Sarda
2 novembre 2011

COMUNE.

Oggi il primo cittadino incontra il Pd, stasera riunione di Consigli

 Il sindaco di Firenze: «Lo vorrei nel mio governo»
Vedi la foto In un ipotetico governo guidato dal sindaco di Firenze Matteo Renzi ci sarebbe spazio anche per Massimo Zedda: è stato il primo cittadino del capoluogo toscano a dirlo durante un'intervista pubblicata sul mensile del Corriere della Sera “Style”. Renzi ha indicato poi un consiglio dei ministri di giovanissimi: Davide Faraone, 36 anni, deputato regionale in Sicilia; Matteo Richetti, 37 anni, presidente del Consiglio regionale dell'Emilia Romagna; Andrea Ballarè, 44 anni, primo cittadino di Novara; Federico Berruti, 44 anni, sindaco di Savona. E poi, appunto, Zedda: i due non hanno mai nascosto una stima reciproca e non è un caso che Renzi sia stato il primo sindaco a incontrare il trentacinquenne di Sel a Cagliari, dopo le elezioni.
L'INCONTRO COL PD Zedda oggi incontrerà insieme ad alcuni esponenti della Giunta una delegazione del Pd, per «rendere più stretto il rapporto di collaborazione tra l'esecutivo comunale e il partito di maggioranza relativa», come viene spiegato in un comunicato del segretario cittadino Yuri Marcialis. «Il ruolo del Partito democratico risulta essere decisivo per la riuscita del progetto complessivo di rinnovamento della città. Questo primo momento di confronto prelude a un'iniziativa di dialogo del Pd di Cagliari con tutta la città, le associazioni e le forze sociali, senza dimenticare il rapporto costante con gli amministratori dell'area metropolitana».
IL MESSAGGIO Il segnale è chiaro (cioé: il Partito democratico è con il sindaco) e arriva in un momento in cui in molti stavano cominciando a parlare di due anime all'interno dello stesso Pd. Una frattura causata dalla mancata nomina di consiglieri comunali in Giunta, che non si sarebbe mai ricomposta nonostante in questi primi mesi di governo il rapporto tra Sel (il partito del sindaco) e democratici abbia riservato meno scintille rispetto ai giorni immediatamente successivi alle elezioni. Prima però Zedda parteciperà a diverse cerimonie in programma per la festa in onore dei defunti: alle 8.30 sarà a Bonaria, poi alle 11 a San Michele.
IL GIRO DI VALZER Ieri intanto è stato firmato l'ordine di servizio per ufficializzare le nuove competenze dei dirigenti che si spartiranno le deleghe gestite fino al 31 ottobre da Francesco Cicero. L'ufficio stampa e il servizio degli Affari istituzionali verranno diretti da Ersilia Tuveri, fino a ieri dirigente del Suap. E così lo sportello unico per le attività produttive sarà coordinato da Teresa Carboni, diventata dirigente all'ultimo concorso bandito dall'amministrazione Floris. Il servizio Contratti invece andrà a Roberto Montisci, delega che si sommerà a quella del settore Appalti. Tutte le competenze del Gabinetto del sindaco invece verranno gestite dall'ufficio del direttore generale Cristina Mancini.
CONSIGLIO COMUNALE Intanto stasera si riunirà il Consiglio comunale: all'ordine del giorno ci sono alcune interrogazione che non sono state discusse nelle scorse sedute. Si parlerà di nuovo della chiesetta aragonese di via Leo, affidata fino a qualche settimana fa (poi il Comune ha deciso di revocare la convenzione) all'associazione I Sardi. Dovrebbe essere discussa anche l'interrogazione presentata da Maurizio Porcelli (Pdl) sui bagni pubblici del Poetto, in gran parte chiusi durante la stagione invernale. All'ordine del giorno (interrogazione di Sandro Vargiu, Riformatori) anche il trasferimento dell'ex base dell'aeronautica militare di Monte Urpinu all'Ente foreste. Arriva in Aula pure “Abitare assistito”, il progetto dell'assessorato alle Politiche sociali dell'amministrazione Floris che avrebbe dovuto garantire una casa (in via Is Cornalias) a persone con problemi psichici. Gli appartamenti affittati dal Comune però non sono mai stati utilizzati con questo fine. Arriva tra i banchi del Consiglio anche la lottizzazione che sarebbe dovuta sorgere nella zona del Fangario, tra la 131, via dell'Agricoltura e il confine con Elmas: progetto che ha già ricevuto i pareri negativi di Regione e commissione urbanistica.
Michele Ruffi