Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Spazi da gestire, il problema sono i fondi»

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 ottobre 2011

 L’assessore

 

ENRICA PUGGIONI Assessore comunale alla Cultura

LA POLITICA Enrica Puggioni non ha parlato dal palco La Ghirra: non è più tempo di sole strategie assistenziali

«Dal dibattito è emerso il problema dei finanziamenti, ma, in modo ancora più sentito, quello degli spazi». Lo ha dichiarato lontana dal microfono dell’ufficialità, l’assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni. Che non ha preso la parola al megaforum Laboratorio 5, in un incontro non istituzionale ha voluto fare da semplice spettatrice ma, soprattutto, ascoltare. «È opportuno fare una ricognizione di tutti i luoghi da destinare alla cultura a Cagliari. Sarà necessario liberare degli spazi, che verranno messi a bando», ha detto. Per l’assessore Puggioni il rilancio della città passa per il suo rilancio culturale: il progetto per il polo museale e archeologico –ha precisato – è stato già scritto con la collaborazione delle Sovrintendenze e dell’Università. Riqualificare, con una forte caratterizzazione, anche i centri comunali d’arte, Exma’, Ghetto, Castello di San Michele: è un altro punto su cui insiste la Puggioni. «I finanziamenti pubblici sono pochi – ha sottolineato –e per questo bisogna creare dei meccanismi virtuosi. Fare dei bandi divisi per categorie e, in particolare, valutare la validità dei progetti di gestione: questa è la vera sfida». Perché «la burocrazia talvolta è democrazia», ha aggiunto l’assessore alla Cultura. «Occorre il rispetto delle regole: poche, certe, trasparenti«. Durante Laboratorio 5 è intervenuta invece la presidente della commissione Cultura Francesca Ghirra. Ha ricordato che la Giunta comunale ha già approvato nello scorso settembre i bandi per la gestione degli spazi culturali e ha comunicato alle associazioni il calendario delle prossime audizioni. «Non è più tempo di politiche assistenziali», ha detto Ghirra, annunciando poi che verrà portato avanti dal Comune il progetto di creare una Consulta degli operatori della cultura e dello spettacolo. Ma.Me.