Bloccati per contenziosi con l'impresa i lavori della passerella che collega al molo Ichnusa
 

L'Authority: problemi di sicurezza di fronte all'Ammiragliato
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Cinque anni fa sui pontili di quella che doveva essere la nuova passeggiata dei cagliaritani avevano sistemato anche il green sintetico per giocare a golf. Avevano addirittura stappato lo champagne di fronte a un plotone schierato. Ma la passerella che collega il molo Ichnusa a Su Siccu passando per l'ammiragliato è solo una striscia di legno sul mare. Una pedana, bloccata alle estremità da reti di plastica arancione e filo spinato sistemato su cavalletti in stile check point afgani. Per convincere pescatori e curiosi a desistere da escursioni non programmate i classici cartelli gialli Zona militare - Off limits. Salsedine e intemperie stanno danneggiando seriamente la struttura e a peggiorare le cose ci pensano i vandali che, soprattutto dalla parte del liceo Alberti, stanno distruggendo le ringhiere in acciaio.
UN MARE DI PROBLEMI Perché i lavori per la realizzazione della passeggiata sono bloccati e, soprattutto, quando riprenderanno? Piergiorgio Massidda da meno di un mese è il nuovo presidente dell'Autorità portuale. «È vero, c'è un rallentamento», afferma usando il politichese per non turbare nessuno. A dir la verità è da tempo che operai e mezzi hanno lasciato il molo militare. «È un problema che affronterò la settimana prossima con i miei tecnici. Ci siamo trovati di fronte due di scogli. Il primo riguarda il contenzioso con l'impresa che stava eseguendo l'appalto. Il secondo è legato alla sicurezza. Mi sono reso conto che la protezione della passeggiata non garantisce l'incolumità delle persone che la percorreranno. Di più, ho notato che anche le protezioni del cantiere non sono a norma, pericolose in particolar modo per i pescatori che affollano quella zona del molo Ichnusa. Il nostro obiettivo - spiega - è lavorare per fare le cose bene, se necessario anche 24 ore al giorno». Il presidente dell'Autorità portuale che è anche un senatore della Repubblica chiede tempo. «Sulle cause dell'interruzione da parte dell'impresa appaltatrice ho tre versioni diverse, sto valutando qual è la più verosimile. Una cosa è certa - dice Massidda -, il contenzioso va risolto il più presto possibile».
IL PROGETTO Nel 2006 era stato presentato il progetto sulla nuova passeggiata coperta. Entro dodici mesi - era stato detto da ammiraglio, sindaco e sottosegretario - ci sarà una passerella in legno (pedonale e ciclabile) lunga 500 metri e larga 4 e 50 che partirà dal molo Ichnusa e proseguirà sino alla pineta di Su Siccu.
I lavori - sempre secondo l'accordo non rispettato - dovevano essere consegnati entro 45 giorni e da allora l'impresa aggiudicataria avrebbe avuto 8 mesi per realizzare l'opera.
Si trattava della fase due del progetto avviato il primo agosto del 2003 con la firma, da parte degli stessi protagonisti, di una lettera di intenti che prevedeva, nel primo lotto, l'abbattimento del muro che separava il Molo Ichnusa (lato città) dal molo Garau (lato militare), la costruzione di un nuovo accesso all'ammiragliato e di una nuova guardiola, la modifica della viabilità e degli accessi, la demolizione di un campo di calcetto e di un garage. L'accordo di programma che diede il via ai lavori, propedeutici alla realizzazione della passeggiata, venne siglato nel 2004.
Andrea Artizzu