Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Regata in nome del Re santo per unire il Mediterraneo

Fonte: L'Unione Sarda
22 aprile 2008

Decine di barche italiane, francesi, spagnole salperanno il 28 giugno da Barcellona, Aigues Mortes e Genova per ricordare la crociata di Luigi IX, avvenuta 800 anni fa. Tappa a Cagliari ai primi di luglio.Ripercorrere la scia della flotta di Luigi IX, re di Francia impegnato nel 1270 nell'ottava e ultima crociata, per promuovere il dialogo tra le culture e rilanciare il ruolo di Cagliari come capitale turistica del Mediterraneo. È questo lo scopo della “Prima Crociera regata di San Luigi”, ideata dal Comune e presentata ieri al Lazzaretto di Sant'Elia.Tra il prossimo 28 giugno e il 14 luglio, a distanza di quasi ottocento anni dall'impresa del Re santo, il Mediterraneo sarà nuovamente solcato da decine di imbarcazioni italiane, francesi, spagnole e tunisine, pronte a mettere idealmente in contatto il sud dell'Europa con il nord dell'Africa e a unire civiltà confinanti attraverso la suggestione dei luoghi e il richiamo della convivialità. Protagonisti della regata saranno tre raggruppamenti di imbarcazioni che, alla fine di giugno, salperanno contemporaneamente dai porti di Barcellona, Aigues Mortes (nella Francia meridionale) e Genova e giungeranno a Cagliari dopo aver fatto scalo rispettivamente a Port Mahon (nell'isola di Minorca) e Ajaccio. Dopo una sosta nel capoluogo sardo, l'ultima terra d'occidente salutata dal re di Francia, i diportisti ripartiranno prima per Tunisi e poi per Trapani. Non a caso, il loro viaggio si concluderà nel duomo di Monreale, dov'è tuttora conservato il cuore di Luigi IX.La tappa a Cagliari, prevista per i primi di luglio, sarà naturalmente l'occasione per offrire ai visitatori un ricco programma artistico-culturale, capace di mettere in vetrina gli assi della città. «È inutile nascondere - ha spiegato Giorgio Pellegrini, assessore alla Cultura del Comune - che dietro l'organizzazzione dell'evento c'è l'obiettivo di dare a Cagliari il profilo di un centro d'attrazione turistica di primo livello. La gara sportiva sarà la base di partenza per il nostro progetto». Cultura e turismo, dunque, senza però dimenticare i più deboli. Nei giorni della regata, infatti, l'assessorato comunale alle Politiche sociali, in collaborazione con la Marina militare, imbarcherà sulla “Goletta della solidarietà” disabili e giovani disagiati per consentire loro di vivere l'emozione dell'evento.L'amministrazione comunale ha messo a disposizione per l'iniziativa 60 mila euro e il lavoro congiunto di quattro assessorati: Cultura, Turismo, Sport e Politiche sociali. «Se poi tutto va come previsto - ha chiosato maliziosamente Pellegrini - chissà che il prossimo anno anche la Regione non decida di dare il proprio contributo».LORENZO MANUNZA 22/04/2008