Rassegna Stampa

Sardegna 24

Lirico, impennata di abbonamenti «Eoraviaalpiano»

Fonte: Sardegna 24
10 ottobre 2011

 

di ROBERTO MURGIA r.murgia@sardegna24.net

 Vendute tessere per 237mila euro. Mancano 14 giorni alla chiusura dei botteghini: il Sovrintendente spera di replicare il risultato dell’anno scorso

Ieri alle 13.30 erano stati venduti abbonamenti alla stagione sinfonica per un valore di 237mila euro. A rivelare il dato, la fonte più autorevole del Teatro lirico, e cioè il suo Sovrintendente, Gennaro Di Benedetto. «Le operazioni di vendita (che chiuderanno il 21 ottobre) proseguono, speriamo di raggiungere i risultati dello scorso anno. Grazie a minimi investimenti pubblicitari ricordiamo agli spettatori il nostro calendario, e sempre a questo scopo abbiamo mandato mail a cinquemila persone». Rispetto al programma della scorsa stagione concertistica ci sono delle differenze. Spiega il Sovrintendente: «Si tratta di uncalendario molto più pensato, più articolato, che utilizza in pieno la forza lavoro della fondazione». Quandoil3marzoscorsoDiBenedetto si era insediato ai vertici del Lirico, aveva trovato un teatro senza una programmazione: «In tre giorni abbiamo dovuto programmare una stagioneconcertistica. Del resto un teatro esiste in virtù della sua programmazione ». Stavolta il Sovrintendente ha potuto lavorare con calma, senza tempi stretti incombenti, «seguendo un ordine logico, ma anche una logica di produzione necessariaper razionalizzare entrate e uscite, una logica che ci consentirà di monitorare costantemente la situazione ». Il risultato: quindici concerti con doppia esecuzione. Si parte venerdì 21 ottobre conMozart: “Messa indominore”, “Sinfonia n.35 in re maggiore "Haffner" , e “Le nozze di Figaro”. Direttore d’orchestra, HubertSoudant.«Èuna stagione - spiega il Sovrintendente - che offre un ampio panorama artistico. Tanti interpreti, musicisti e cantanti per generi musicali diversi, da quelli più classici fino ai moderni e contemporanei ». La fine della stagione sinfonica (prevista per il 23 marzo) coinciderà praticamente con l’inizio della stagione lirica. «Abbiamo fatto in modo di far coincidere l’inizio della stagione lirica con Sant’Efisio, anche pensando a tutti i turisti che in quei giorni affolleranno la città. Provvederemo comunque ad annunciare la partenza a fine febbraio». Tornando alla stagione sinfonica, Di Benedetto non si sente di consigliare un concerto piuttosto che un altro: «Sono tutti figli miei ma, certo, chiunque abbia ascoltato Mozart ameno per una volta non può non riconoscere che non è un genio». Intanto ieri sera è andata in scena la Butterfly. «Mi aspetto un grande successo - ha detto nel pomeriggio il Sovrintendente - anche perché il pubblico vedrà debuttare un grande regista, Mariusz Trelinski. Tutto il team creativo è dell’Opera di Varsavia con la quale il Teatro di Cagliari ha stretto un accordo. Il successo della Butterfly, abbonamenti venduti per 237milaeuro (sinora): DiBenedetto ritiene di poter chiudere il bilancio di quest’anno in positivo. Nonsi dimentica del debito di venti milioni di euro che grava sulla fondazione. Lo stesso debito che potrebbe portare al commissariamento del Lirico, qualora non venissero rispettate alcune condizioni: la produzione di un piano industriale che la Regione ha posto come condizione necessaria per fare da garante del debito conle banche, in vista della contrattazione diunmutuoventennale. Nei giorni scorsi il Sovrintendente ha cercato di spiegare la situazione ai sindacati dei lavoratori del Lirico. L’ha fatto in compagnia del presidente della fondazione Massimo Zedda. «Aloro abbiamo raccontatocomestanno le cose», ha detto Gennaro Di Benedetto, «il piano industriale è praticamente pronto, credo che ci siano tutte le condizioni perché questa vicenda si concluda nel migliore dei modi