Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Consiglio unito sul futuro dell'ex scuola

Fonte: L'Unione Sarda
30 settembre 2011

PIRRI. Via S.Maria Goretti


Prosegue la battaglia del Consiglio della Municipalità contro l'affidamento alla scuola “I Pini” della struttura di via Santa Maria Goretti. Ieri, nel corso della riunione dell'aula, è stato approvato un ordine del giorno con il quale l'assemblea presieduta da Luisella Ghiani ribadisce la necessità di fare in modo che il Comune utilizzi l'edificio del rione Santa Teresa come centro di aggregazione. L'ex istituto, dalla sua, ha vinto un bando per l'affidamento dell'ex scuola (che per adesso è la sede di alcune associazioni pirresi), tanto che la precedente Giunta comunale ha approvato nel 2009 una delibera nella quale veniva confermato l'affidamento della struttura all'istituto privato.
L'ORDINE DEL GIORNO «La Municipalità di Pirri - è scritto nell'ordine del giorno approvato all'unanimità - nel recepire le istanze provenienti dal territorio, fa propria la proposta di realizzare un centro di aggregazione sociale nello stabile comunale, poiché ritiene inopportuna la scelta di dotare il territorio di un presidio didattico privato essendo tale esigenza ampiamente soddisfatta dalla presenza nel quartiere di scuole pubbliche che svolgono le proprie attività con alti livelli di qualità».
LE PROTESTE Il presidente della commissione politiche Sociali nella Municipalità, Maurizio Megna (Pd), preannuncia battaglia: «Chi di dovere non può non tenere conto sia dei giovani che degli anziani, la volontà dei cittadini deve essere rispettata». Poi lancia un messaggio all'amministrazione comunale: «Così come sono state fatte scelte politiche su alcune questioni, bisogna prenderle anche su Pirri. Tra l'altro ci sono delle cose da chiarire, per esempio se l'edificio è ancora del Patrimonio o se è passato alle Politiche Sociali».
EX MERCATO Ieri l'assemblea pirrese ha parlato anche dell'ex mercato di Santa Teresa. Il Consiglio ha approvato un altro ordine del giorno in cui si chiede, tra le altre cose, che vengano concessi alcuni spazi alla Municipalità per la promozione, il sostegno e l'organizzazione di iniziative di sensibilizzazione e intervento su particolari situazioni di rischio e disagio sociale presenti nel territorio.
Piercarlo Cicero