Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Pioggia di finanziamenti per l’ambiente

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 settembre 2011

VILLA DEVOTO

 

L’ASSESSORE Giorgio Oppi ha la delega all’Ambiente GIUNTA L’esecutivo regionale ha approvato una serie di sovvenzioni per i Comuni. Finanziati nuovi ecocentri n Quaranta milioni di euro per migliorare l’infrastrutturazione per la gestione dei rifiuti urbani, per lo sviluppo della raccolta differenziata e per la realizzazione di nuovi ecocentri destinati a consentire il conferimento dei rifiuti porta a porta. Nel corso dell’ultima riunione di Giunta a Villa Devoto e su proposta dell’assessore all’Ambiente Giorgio Oppi, sono stati approvati diversi stanziamenti che consentiranno a vari Comuni e aree dell’Isola di ottimizzare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Innanzitutto, fanno sapere dall’asses - sorato di viale Trieste, «è stata completata la dotazione finanziaria pari a 22 milioni di euro necessaria per la ristrutturazione del termovalorizzatore di Macomer, nonché sono stati destinati ulteriori 11,2 milioni per l’amplia - mento delle discariche di servizio di Arborea (2 milioni), Carbonia (2,5 milioni), Iglesias (2,5 milioni), Ozieri (2,7 milioni) e Villacidro (1,5 milioni)». Oltre ciò la Giunta ha stanziato 4 milioni per mantenere in vigore il meccanismo di premialità-penalità per i Comuni della Sardegna per il 2011, che consentirà di abbattere le tariffe di conferimento per quelli virtuosi e quindi premiare gli sforzi compiuti dai cittadini con uno sconto, nel caso si raggiunga il 60% del totale, del 10% o del 30% a seconda della destinazione del conferimento. «Infine, è stata prevista la realizzazione di nuovi ecocentri. In particolare, sono stati attribuiti 150 mila euro ciascuno ai Comuni con oltre 25 mila abitanti (Cagliari, Assemini, Quartu Sant’Elena, Selargius, Carbonia, Iglesias, Nuoro, Oristano, Olbia, Alghero e Sassari) e 70 mila euro ad altre cinque amministrazioni. Il finanziamento dei nuovi ecocentri consentirà di migliorare le raccolte porta a porta e quindi l’incremento della percentuale di raccolta differenziata nel territorio regional