Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«L'ascensore ci serve»

Fonte: L'Unione Sarda
27 settembre 2011

CASTELLO. L'elevatore collegherebbe Ghetto e bastione di Santa Croce

I commercianti del quartiere: sì a un nuovo impianto
Quando l'ha proposto per la prima volta correva l'anno 2004: «Per la mia attività avere un ascensore che colleghi il bastione di Santa Croce con il parcheggio di via Cammino nuovo è fondamentale. Ecco perché ero disposto a pagare di tasca mia la spesa per l'installazione» ricorda Danilo Argiolas, che sulla terrazza di Castello manda avanti il Libarium, uno dei club più frequentati della città. Ecco perché ora che l'argomento è tornato d'attualità lui aggiunge: «Spero che questa sia la volta buona: l'ascensore è importante per le attività commerciali del quartiere e per tutti gli abitanti». I soldi per la realizzazione del nuovo impianto sono a disposizione. E in questi giorni il Comune deciderà se stanziare i fondi necessari al consolidamento delle mura del bastione: sarà la commissione Cultura a scegliere se destinare i 200 mila euro (fondi regionali) per rimettere a posto la parete in vista dell'installazione dell'elevatore.
Paola Piredda, stilista con atelier di fronte alla Torre dell'elefante, racconta: «Due anni fa abbiamo fatto la scelta di trasferirci in Castello, nonostante conoscessimo le difficoltà. Oggi arrivano fin qui tanti turisti, ma sono sicura che con un altro ascensore ne arriverebbero ancora di più. Il rione sarebbe molto più vivo».
Massimo Contu, titolare di una gelateria sul bastione di Santa Croce, lamenta anche una «disparità di trattamento». Si spiega meglio: «Il bastione di Saint Remy è più frequentato perché ha disposizione un ascensore. Mentre noi lo chiediamo da anni, eppure non siamo mai stati accontentati». Sarà la volta buona? ( m.r. )