Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La foto della nuova città

Fonte: L'Unione Sarda
27 settembre 2011

Presentato ieri il censimento 2011: già in primavera i primi risultati

Questionario anche su internet e premi in palio
Quanti cittadini ci sono a Cagliari? Lo si potrà sapere intorno ad aprile, maggio 2012. E, in quella data, sarà possibile scoprire anche le caratteristiche strutturali delle abitazioni e degli edifici presenti in città. Numeri che verranno fuori dal “Censimento 2011 della Popolazione e delle Abitazioni” che, il 9 ottobre, farà una gigantesca istantanea per fotografare la situazione in Italia. Il censimento è stato presentato ieri nell'aula consiliare del Comune. Il vice sindaco Paola Piras ha illustrato le novità di questo censimento.
LE NOVITÀ In particolare, rispetto al passato, questa volta ci sarà un caricamento digitale dei dati. Questo significa che i primi risultati potranno essere noti nella prossima primavera. Un cambiamento epocale, visto che, sino al precedente censimento, i dati erano disponibili dopo sei anni. In teoria, a mezzanotte del 9 ottobre, tutti i cittadini residenti in Italia dovranno compilare il questionario che stanno ricevendo via posta. E dovranno restituirlo dal 21 novembre al 29 febbraio 2012.
LA COMPILAZIONE Il questionario, si diceva, dovrà essere compilato e fatto pervenire nei centri di raccolta comunali oppure negli uffici postali. La grande novità di quest'anno sta nel fatto che il questionario contiene anche una password per entrare nel sito dell'Istat (l'istituto di statistica che gestisce i dati del censimento) e fornire on line i dati richiesti. I cittadini dovranno collegarsi a censimentopopolazione.istat.it
I CENTRI DI RACCOLTA Ed è propria questa la modalità preferita. Non a caso, il Comune di Cagliari ha attivitato la sede dell'ufficio comunale di censimento (all'ex Distilleria di Pirri) e cinque centri di raccolta, nel salone anagrafe Comune (piazza De Gasperi, 1° piano), alla Circoscrizione 2 (viale Sant'Avendrace 241), alla Circoscrizione 3 (via Montevecchio 29), alla Circoscrizione 4 (via Castiglione 1), alla Circoscrizione 5 (via Carta Raspi, sopra mercato Sant'Elia). Inoltre, un altro sportello, destinato esclusivamente agli stranieri sarà nell'assessorato provinciale alle Politiche sociali ( via Cadello). In questi spazi, non solo sarà possibile consegnare i questionari. Ma a disposizione dei cittadini ci saranno alcune postazioni internet (da prenotare attraverso un numero verde) che consentiranno la compilazione on line. Ad aiutare in questo lavoro, saranno gli studenti dell'Università dal momento che il Comune ha firmato un protocollo con l'ateneo, proprio finalizzato a questo. L'altro protocollo, con la Provincia, invece, serve per censire gli stranieri.
L'INFORMAZIONE Quel tomo fa un po' di paura. «Ma non ci sono assolutamente problemi di violazione della privacy», garantiscono i funzionari dell'Istat. L'istituto di statista, inoltre, ha attivato due banchi informativi (nei centri commerciali Santa Gilla e Marconi) e anche un furgone che girerà per le piazze della città.
LE CURIOSITÀ Partecipare al censimento è un dovere per tutti i cittadini. Sono previste anche sanzioni (a partire da circa 200 euro). Ma le eventuali multe (e anche l'eventuale cancellazione dall'anagrafe) arriveranno soltanto dopo che gli operatori non saranno proprio riusciti a trovare gli inadempienti. In ogni caso, per stimolare ulteriormente i cittadini, il Comune di Cagliari ha previsto anche l'estrazione di premi per tutti quelli che lo compilano: in palio netbook, fotocamere digitali, buoni spesa e abbonamenti per il cinema. E gli stranieri? Nessun problema: i fac simile dei questionari e le guide per la compilazione sono tradotti in albanese, francese, inglese, polacco, portoghese, rumeno, serbo, sloveno, spagnolo, tedesco, arabo, bengali, bulgaro, cinese, macedone, russo, singalese, ucraino e urdu.
Marcello Cocco

 

Stranieri
La comunità
più folta
in città
è la filippina
Anche se, istituzionalmente, le Province non partecipa al censimento, quella di Cagliari è, in qualche modo, coinvolta. In particolare, si sta attivando per coinvolgere anche gli stranieri: l'assessore alle Politiche sociali Angela Maria Quaquero ha coinvolto circa trenta associazioni di stranieri che dovranno rassicurare i propri connazionali sulle finalità esclusivamente demoscopiche.
Il membro della giunta provinciale ha approfittato della presentazione del censimento per fornire gli ultimi dati sulla presenza degli stranieri nell'Isola: in tutta la Sardegna sono 37.853, nella provincia di Cagliari ce ne sono 12.500 e nella sola città 5.593.
Curiosa anche la composizione degli stranieri: in provincia, la comunità più numerosa è quella rumena (1.538), seguita dai filippini (1.292), ucraini (1.203), senegalesi (1.199), cinesi (1.112) e marocchini (1.068). A Cagliari, invece, i più numerosi sono i filippini (1.217), seguiti da ucraini (757), cinesi (613), rumeni (593), senegalesi (568) e bengalesi (222). ( mar.co. )