MANIFESTAZIONE. Il 30 corteo contro randagismo e maltrattamenti


Sarà un corteo misto, proprietari e quattro zampe insieme: tutti a chiedere un aiuto per gli amici randagi. L'insolita manifestazione si terrà venerdì prossimo a Cagliari (e in contemporanea a Sassari) con inizio alle 18. Sfileranno le associazioni animaliste e molti porteranno i loro cani: per farsi sentire ancora di più dai Comuni e dalla Regione, destinatari della protesta. «Vogliamo dire basta all'assenteismo delle istituzioni nella lotta al randagismo, e alle violenze e crudeltà verso gli animali», spiega Vincenzo Lubrano, presidente del Comitato Sardegna animali. «Non siamo d'accordo quando l'affidamento dei canili comunali viene dato a privati, cooperative e società di servizi che non hanno nessuna preparazione ed esperienza».
IL CORTEO Gli animalisti si incontreranno il 30 settembre alle sei di sera nel parcheggio di viale Bonaria e insieme andranno al Bastione (tragitto: viale Diaz, via Roma, largo Carlo Felice, via Manno). Molti di loro sfileranno con un lumino da morto in mano: «Una provocazione, ma in realtà è un pensiero per i cani e gatti che non ci sono più, perché costretti a vivere in condizioni precarie, spesso senza cibo, alloggio e cure mediche», dicono gli iscritti alle 14 associazioni che fanno parte del Comitato animali che ha organizzato la manifestazione. Non solo i volontari, però, parteciperanno alla protesta, ma anche tante persone che semplicemente amano i quattrozampe: in Facebook 510 utenti hanno detto che venerdì si presenteranno alla fiaccolata (e ancora mancano 5 giorni).
A SASSARI Grande entusiasmo anche a Sassari, i proprietari che hanno voglia di protestare si incontreranno in piazza Santa Caterina. Tutti hanno lo stesso obiettivo, dal sud al nord, vogliono risvegliare la Regione e i Comuni: «Ci sentiamo trascurati, soprattutto le associazioni medio-piccole che lavorano in tutta la Sardegna», sottolinea Lubrano. «Spesso sono costrette a mantenere con i loro soldi centinaia di cagnetti e mici che non trovano posti nei rifugi autorizzati».
E per regalare una vita dignitosa a Bobbi e Mussi servono parecchi euro e luoghi adeguati. Gli esemplari più fortunati sfileranno per la vie della città, e pazienza se non sanno che lo stanno facendo per aiutare i loro amici bastardini.
Francesca Ghezzo

Gli Sms
La felicità
di adottare
un cagnetto
abbandonato
Dalla prossima domenica verranno nuovamente pubblicati gli sms che hanno come protagonisti gli animali. Potete inviarli al numero 392-4654190. Lo spazio di oggi è dedicato a tre messaggi che sono arrivati durante l'estate.
Oggi, 2 agosto, è stato un giorno brutto ma anche molto bello. Ho trovato vicino a un cassonetto un cagnetto abbandonato e poi ho deciso di adottarlo e nei suoi occhi ho visto la felicità (penso di essere stata fortunata). Gianna da Cagliari.
Cagliari sarà anche una città turistica, come dicono in tanti… ma ancora non c'è una spiaggia per i nostri animali e in tanti ristoranti e negozi non possono entrare. In Francia i cani seguivano contenti i loro proprietari e in Corsica potevano entrare in tante spiagge. Perché da noi no? Una cittadina amareggiata.
È volata in cielo la piccola Liù, la nostra amata gatta. Impossibile descrivere il dolore che stiamo vivendo, faceva parte della nostra famiglia da ormai 8 anni. Le sue foto e i suoi ricordi ci trasmettono tanto amore. Ciao stellina adorata! Claudia, Tonio, Valentina e Bettina. (fr.gh.)

Molentargius
Manifestazione
in via La Palma
“Il cane che lavora” è il titolo della manifestazione che si terrà martedì mattina al parco di Molentargius, in via La Palma. L'iniziativa prevede una dimostrazione sul giusto approccio della coppia bambino-cagnetto, un intervento da parte dei tecnici del Parco sugli uccelli selvatici e una esibizione dei cani anti-droga e anti-sommossa del nucleo cinofilo dei Carabinieri.
Tra il pubblico ci saranno gli alunni dell'istituto comprensivo di Quartucciu e i piccoli della scuola dell'infanzia Punto Bimbo di Cagliari.
La giornata è inserita nel progetto “Con la Carta della Terra: un modo diverso per vivere il Parco”, e ha lo scopo di dimostrare alle persone, e in modo particolare ai bambini, l'importanza del cane, che può essere anche un valido compagno nel lavoro di tutti i giorni. (fr.gh.)