Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

I Rom sulla 554: stop ai roghi e trasferimento

Fonte: La Nuova Sardegna
23 settembre 2011

Vertice in prefettura. Intervento deciso dopo le denunce delle associazioni ambientaliste






CAGLIARI. Fine dei roghi al campo nomadi della 554, per chi vive attorno allo spazio destinato ai Rom dovrebbe essere una notizia molto attesa: la decisione di intervenire - dopo le numerose segnalazioni del Gruppo di Intervento giuridico - è arrivata ieri dal vertice che si è svolto a palazzo Viceregio cui hanno partecipato il prefetto Giovanni Balsamo, il sindaco Massimo Zedda, il vicepresidente della Provincia Angela Quaquero e l’assessore comunale alle politiche sociali Susanna Orrù oltre al questore e ai comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza. Il campo nomadi verrà monitorato e seguito con grande attenzione sotto il profilo igienico, interventi di derattizzazione e di disionfestazione saranno realizzati costantemente e verrà disposto - questo è l’impegno - il ritiro periodico dei rifiuti per evitare che si ripeta il fenomeno dei roghi, un vero flagello ambientale per chi vive in quell’area. Il progetto, discusso ieri mattina, è però un altro: trasferire il campo nomadi altrove. L’idea, da valutare insieme ai vertici del Cacip, è di trovare uno spazio a Macchiareddu, dove i Rom potrebbero dedicarsi tranquillamente all’attività di lavorazione e di fusione dei metalli, che poi vengono trasformati in suppellettili.
Nel corso della riunione sono stati esaminati alcuni problemi che riguardano la sicurezza pubblica e il disagio sociale, problemi che le amministrazioni statali, gli enti e le forze dell’ordine potrebbero affrontare in modo coordinato. Uno è l’abusivismo nel settore del commercio, che continua a sollevare le proteste degli operatori regolari. Un altro l’occupazione degli alloggi di edilizia pubblica. Il piano è di lavorare insieme per arrivare a soluzioni che prevengano situazioni di allarme e episodi di intolleranza.