PIAZZA GIOVANNI. Proteste nel rione: «Auto in doppia e tripla fila»
Scherzi pesanti nei confronti dei ragazzi più piccoli
Automobili in doppia e tripla fila, piazza off-limits per i residenti in quanto occupata dalle bancarelle, rifiuti ovunque ed episodi di bullismo. Quest'anno il tradizionale mercatino del libro usato di piazza Giovanni XXIII non è partito sotto i migliori auspici. Se all'ombra dei pini il clima è in generale tranquillo, venerdì scorso sarebbe stato turbato da un gruppo di bulletti ubriachi che hanno pensato bene di innaffiare di limoncello un gruppo di ragazzi più piccoli. «Il problema è che non c'è controllo», sostiene Alessandro Partolino, un residente che ha assistito alla scena, «non ci sono state risse per fortuna, ma la concentrazione di giovani è troppo alta. Servirebbe la presenza costante dei vigili».
D'accordo l'ex presidente della Circoscrizione 4, Alessandro Sorgia. Le lamentele riguardano la carenza di parcheggi, per la presenza delle macchine cariche di libri parcheggiate ovunque. «In pullman ho sentito dire che venerdì ci sono stati problemi», racconta Luca Floris, studente del Leonardo, «ma io non ho assistito, per me è tutto tranquillo. Ci piacerebbe magari riuscire a vendere più libri. Sono molto richiesti quelli per le medie, ma i genitori vogliono solo le ultime edizioni e noi non le abbiamo. Stiamo in piazza fino a che c'è luce. Oggi ho incassato 30 euro. Offrirò una birra agli amici o acquisterò abbigliamento». «Se sei fortunato puoi farti anche 100 euro», sostiene Marco Orrù (Michelangelo), «ma non è semplice. Le contrattazioni non si fanno più. Il libro si vende a metà del prezzo di copertina». «Io non ho venduto niente», si rammarica Mattia Puddu (Alberghiero), «i libri della mia scuola non li vuole nessuno, spero che vada meglio nei prossimi giorni». (p. l.)