VIALE MARCONI. Evacuato un distributore assediato dalle fiamme

Strada chiusa per un'ora, terrore alla Esso  
Vedi tutte le 3 foto Ancora paura e circolazione in tilt ieri in viale Marconi per un vasto incendio che ha lambito il distributore di carburante della Esso, evacuato in tutta fretta dai pompieri, costringendo i vigili urbani a chiudere una delle strade più trafficate della Sardegna in entrambi i sensi di marcia per oltre un'ora.
Invasa dal fumo anche la redazione di Videolina, distante pochi metri dal fronte del fuoco. Le fiamme hanno interessato la stessa zona, un campo incolto ridotto a discarica di rifiuti tra il canale di Terramaini e via Newton, da dove questa estate sono partiti almeno una decina di roghi, quasi tutti di origine dolosa. Gli ultimi tre, compreso quello di ieri, nelle ultime 48 ore.
FUOCO E PAURA L'allarme è scattato attorno alle 14. Le forti raffiche di maestrale hanno rapidamente sospinto le fiamme che sono cresciute in forza e intensità formando un fronte di un centinaio di metri. Quasi contemporaneamente è partito un secondo focolaio. La situazione è diventata subito molto seria. Il fumo, denso e acre, ha letteralmente avvolto viale Marconi e la redazione di Videolina, riducendo a pochi metri la visibilità e rendendo l'aria irrespirabile. Dalla vicina sede del comando dei vigili del fuoco sono state subito inviate tre squadre, seguite a ruota da quattro pattuglie della polizia municipale. Alle 14,15 viale Marconi è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia e il traffico in entrata e uscita da Cagliari, a quell'ora ancora particolarmente intenso, è stato deviato in via Mercalli e in via Newton. La pronta reazione non ha però evitato che si formassero lunghe code e che le auto procedessero a passo d'uomo, sotto il sole e coi finestrini chiusi per evitare di respirare il fumo.
DISTRIBUTORE ASSEDIATO La preoccupazione è diventata paura quando le fiamme hanno circondato un distributore della Esso lambendo pericolosamente i depositi del carburante. Senza perdere tempo i vigili del fuoco hanno fatto allontanare clienti e titolari, poi si sono messi al lavoro per respingere la minaccia. Alle 15 l'incendio è stato finalmente domato e un quarto d'ora più tardi viale Marconi è stata riaperta alla circolazione.
POLEMICHE Spente le fiamme sono immediatamente divampate le polemiche. Tra martedì e ieri nella stessa zona si sono registrati tre roghi. Colpa del fatto che l'area, attorno a cui gravitano numerose aziende, è abbandonata a se stessa, disseminata di rifiuti e ricoperta di sterpaglie. Nonostante i ripetuti attacchi dei piromani, nessuno ha però mai pensato di ripulirla e metterla in sicurezza. ( m. le. )