Difficoltà
La volontà è chiara, e lo è anche l'obiettivo di lavorare assieme ai tecnici della soprintendenza ai Beni archeologici «allo scopo di condividere ogni passaggio», come ha ripetuto ieri l'assessore ai lavori pubblici Luisa Anna Marras.
Il problema è un altro: con quali soldi si rimuoveranno le tribune dell'Anfiteatro romano? Marras sostiene di aver bisogno di un progetto, al termine del quale sarà possibile avere un computo economico preciso di quanto costerà rimuovere gli 842 metri lineari di tribune lignee, pagate nel 2000 4,8 miliardi di lire (fondi per il Giubileo). Ma Massimo Zedda un'idea dei costi ce l'ha: serve almeno un milione e trecentomila euro. Soldi che il sindaco ha chiesto al ministro Galan. «Vogliamo pensare che il ministro sia a conoscenza delle non poche difficoltà che si incontrano nello smontaggio di una struttura di quel tipo», scrisse Zedda ai primi di agosto, «e auspichiamo, visto l'interessamento del ministero per la liberazione e la valorizzazione del monumento, una fattiva partecipazione del Governo per il rilancio». La partecipazione a cui fa riferimento il sindaco è economica. Il fatto è che da quella lettera è passato oltre un mese e c'è stata una manovra finanziaria devastante. Non è scontato che nel deserto economico che si sta creando si trovino i soldi. (f.ma.)