Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Area pedonale, tutti concordi

Fonte: L'Unione Sarda
5 settembre 2011

Commercianti e abitanti: si creerebbero posti di lavoro

 


Vedi la foto È d'accordo con l'eliminazione dei parcheggi da piazza Palazzo Alessio Raggio, uno dei principali imprenditori di Castello, titolare del Caffé De Candia e del Caffé degli Spiriti, due dei principali locali notturni del quartiere. «Se la piazza fosse tale si potrebbero creare attività per dare almeno venti posti di lavoro», spiega.
Raggio su Castello ha le idee chiare: «Vorrei vedere un quartiere storico dove i turisti arrivano e possano camminare senza rischiare di essere investiti, dove i bambini giocano liberi in strada e dove le attività commerciali siano vive. Castello è il vero volano di Cagliari perché è la storia della città». Per la “rivoluzione” del quartiere è consapevole che sono necessari dei sacrifici da parte di tutti, anche degli imprenditori come lui. «Li faccio volentieri», afferma, «ad esempio per risolvere il problema del chiasso la notte propongo di fare una caratura degli impianti di amplificazione dei locali, concordata col Comune ma pagata dai noi gestori». Un principio, quello della sussidiarietà, che Raggio estende a tutta la gestione del quartiere. «Quello che il Comune non può realizzare lo può fare il cittadino, ma l'amministrazione deve togliere i lacciuoli burocratici che impediscono tante iniziative dal basso. Sono fiducioso in questa Giunta», conclude.
Vorrebbe vedere piazza Palazzo senz'auto anche Nicola Agus, che di fronte a Palazzo Regio ha il suo ristorante, l'Hype. «Sarebbe magnifico», afferma, «per le auto c'è il parcheggio di viale Regina Elena, collegato con l'ascensore, e nella piazza si potrebbe mettere del verde e diventerebbe un luogo per organizzare mostre e altre attività». Riguardo lo sviluppo di Castello concorda con l'ipotesi di frazionare i grandi appartamenti del quartiere, «magari per farci vivere gli studenti universitari». Anche i residenti come Mariola Pitzalis vorrebbero una piazza senza vetture, «ma ci vorrebbero più controlli contro i vandali e chi disturba la notte». (m. g.