COMUNE. Va in pensione Sergio Paretta, l'uomo dei numeri elettorali
 

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Chiunque abbia seguito un'elezione a Cagliari negli ultimi quarant'anni non può non averci avuto a che fare. Sergio Paretta, funzionario dell'amministrazione civica, Ufficio elettorale, è un uomo preparato ed esperto. Uno dei pochi in grado di trasformare rapidamente i freddi numeri delle urne in seggi in consiglio applicando, in particolare, il famigerato metodo D'Ondt. Conoscenze che negli ultimi anni ha trasferito a colleghi, giornalisti, semplici appassionati.
Assieme al collega e amico Francesco Cicero, capo di gabinetto del sindaco, ha costruito l'Ufficio relazioni con il pubblico ed ha trasformato in struttura efficiente il Suap, lo Sportello unico per le attività produttive.
Sposato con Maria Lucia, tre figli (Valeria, Claudia e Antonio), Paretta oggi lavorerà per l'ultimo giorno nel suo ufficio, nel Municipio di via Roma. Sarà festeggiato dai colleghi e da domani sarà in pensione e si dedicherà ai suoi amori: la famiglia e l'archeologia. Una passione, quest'ultima, che ha trasmesso a una delle figlie, archeologa.
Paretta è un uomo d'altri tempi: sempre disponibile, lavoratore instancabile, preparato, esemplare nel suo comportamento e nel suo senso civico. Uno dei pochi a poter vantare un record: in 40 anni di lavoro (circa 14600 giorni, complessivamente) non si è mai assentato per malattia né ha mai preso un permesso. Naturalmente essere assistiti dalla salute è una fortuna, ma non è semplice trovare nella pubblica amministrazione una persona che non abbia mai approfittato di un raffreddore per stare a casa qualche giorno in più.
Con il suo pensionamento, il Comune perde una persona di valore. (f.ma.)