Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La Regione obbligata a mostrare le carte Arpas

Fonte: L'Unione Sarda
31 agosto 2011

Tar


La Regione doveva mostrare al Codacons i documenti sulla nomina di Ignazio Farris alla direzione generale dell'Arpas. Lo hanno chiarito i giudici della Seconda sezione del Tar Sardegna che ieri hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Gino Giuliano, Carlo Rienzi ed Enrica Badas per conto dell'associazione dei consumatori. Rigettate le giustificazioni della Regione, assistita dal legale Mattia Pani, che nell'ottobre dello scorso anno aveva respinto l'accesso agli atti chiesto il 18 luglio 2010, motivandolo con un rischio di danneggiare le «indagini penali in corso sulla medesima procedura di nomina». L'indagine è quella legata alla P3 ed al business dell'eolico che ha visto indagati anche il governatore Ugo Cappellacci ed il faccendiere Flavio Carboni, poi arrestato su ordine del Gip sino alla scadenza della misura cautelare nel gennaio scorso. A fine maggio, la Procura della Repubblica di Roma, titolare dell'inchiesta, ha fatto arrivare una nota al Tar Sardegna escludendo «l'esistenza di ostacoli all'accesso legati ad esigenze di segreto istruttorio». Accertato l'interesse del Codacons, che tra i suoi compiti statutari ha anche quelli in materia ambientale, il collegio guidato da Rosa Panunzio (a latere Francesco Scano e Antonio Plaisant) ha ricordato alla Regione nella sentenza il riferimento alla legge sulla trasparenza degli Enti pubblici «intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazioni sui siti istituzionali, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione». Compensate le spese del giudizio, il Tar ha ordinato alla Regione Sardegna di concedere l'accesso alla documentazione richiesta.
Francesco Pinna