Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Campo perfetto, in stile Miami

Fonte: L'Unione Sarda
25 agosto 2011

L'INNOVAZIONE. Il manto ottenuto con un'essenza proveniente dalla Florida

Vedi la foto Il segreto del prato del Sant'Elia arriva dalla Florida. In tanti, domenica scorsa, durante la gara di Coppa Italia con il Milan, si sono accorti del nuovo manto erboso dello stadio. Giocatori entusiasti, dirigenti soddisfatti, dopo otto anni lo scalcagnato stadio del Cagliari ha finalmente almeno un bel teatro di gioco. Spalti e spogliatoi inguardabili, ma ora gli atleti non rischieranno più le gambe.
UN BILIARDO Il prato sembra un biliardo, l'intuizione è arrivata dallo stesso presidente Cellino che in Florida ha scovato la miscela giusta: «Si tratta di un composto particolare», spiega il consigliere d'amministrazione del Cagliari e delegato a tutti gli impianti, Marcello Vasapollo, «è costituito prevalentemente da piante di gramigna, non semi, ma proprio piccole piantine, il cui brevetto appartiene a una società toscana, l'Erbavoglio».
INTERVENTO RADICALE Tutti i lavori sono stati eseguiti dalla Ris Grandi Impianti che prima hanno diserbato, scorticato il terreno, per poi arrivare ai drenaggi, puliti, perfezionati e accresciuti per evitare che la pioggia possa fare danni. L'ultimo intervento risaliva a otto anni fa ma i semi allora non funzionarono: anche in quel caso si trattò di un misto di graminacee, con prevalenza di festuca arundinacea. Completamente rifatto anche l'impianto di irrigazione (i microirrigatori sono stati perfezionati), la spesa complessiva supera i 300 mila euro. «Gli operai hanno preparato il terreno con la sabbia», aggiunge Vasapollo, «poi sono state sistemate le piantine con una macchina particolare che fa il buco e fissa la pianta con precisione parallelamente e ortogonalmente».
CARATTERISTICA La pianta ha peculiarità che la rendono unica: i semi utilizzati in precedenza infatti erano molto delicati e soggetti alle minacce delle intemperie e delle altre erbe infestanti. La gramigna invece è molto resistente, in 15 giorni si dirama e poi si incrocia con le altre piantine. Attualmente il prato non è ancora pronto, ma i risultati si sono già visti nella sfida contro l'AlbinoLeffe.
IL PROBLEMA L'unico problema, esclusivamente estetico, potrebbe esser causato dal freddo che infatti tende a far ingiallire l'erba. In questo caso i tecnici ricorreranno ai semi purificanti di loietto. «Si tratta di una scommessa», conclude Vasapollo, «ma dietro c'è uno studio diretto e una prova riuscita su un campo di Assemini. Perciò, siamo estremamente fiduciosi».
Federico Fonnesu Reg. Trib. di Cagliari - Decreto