Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Due itinerari per scoprire il Golfo

Fonte: L'Unione Sarda
25 agosto 2011

I progetti del servizio comunale alle Politiche comunitarie attivi da settembre fino a tutto ottobre

 

Percorsi in barca o a piedi al Poetto, Sant'Elia, Calamosca e Cala Fighera Dal primo settembre sarà possibile ammirare i promontori della Sella del Diavolo, Sant'Elia e Sant'Ignazio attraverso due percorsi: uno marino e uno terrestre. Il servizio comunale alle Politiche comunitarie ha approvato la realizzazione di due itinerari. Le escursioni saranno attivate dal lunedì al venerdì fino al 31 ottobre.
IN MARE L'escursione in mare inizierà alle 10 dal porto di via Roma: alle 10,30 partenza per l'escursione in mare; alle 13-13,30 pausa pranzo in barca (servizio ristoro con prodotti tipici sardi parte integrante dell'escursione); alle 17 rientro in porto. Lungo il percorso, gli ospiti avranno la possibilità di ammirare dall'imbarcazione la vecchia borgata di Sant'Elia e il Lazzaretto, nonché godere delle meraviglie naturalistiche ed archeologiche presenti sul promontorio di Capo Sant'Elia, Cala Mosca, Cala Fighera, Grotta dei Colombi e la Torre del Poetto. La navigazione proseguirà poi, fino ad arrivare al traverso del porticciolo turistico di Marina Piccola, punto più vicino dal quale si potrà osservare la Sella del Diavolo. Per tutta la durata dell'escursione sarà presente sull'imbarcazione personale esperto e qualificato, in grado di descrivere e fornire tutte le informazioni utili sul percorso effettuato.
A TERRA Per chi vuole effettuare il percorso di terra il ritrovo è alle 18,30 nel piazzale di Calamosca. Dopo mezz'ora inizierà l'escursione, che terminerà un'ora dopo. L'itinerario prevede la scoperta del Colle di Sant'Ignazio, formato da rocce calcaree di origine marina ricche di fossili. Su una di queste rocce poggia la prima tappa dell'itinerario ovvero la Torre del Lazzaretto, chiamata con diversi nomi nel corso della storia e realizzata prima del 1600. Dalla Torre del Prezzemolo il sentiero porta alla batteria antiaerea C135. Queste piazzole, che formano un semicerchio, erano collegate da sentieri sotterranei. Lasciata la batteria antiaerea, l'escursione prosegue verso il Forte di Sant'Ignazio. Durante l'intero percorso sarà possibile ammirare le piante tipiche della flora mediterranea, come lentisco, ginepro, cisto, euforbia, oltre ad erbe medicinali come timo, elicriso e assenzio marino.
I gruppi organizzati potranno prenotare l'escursione in mare per un massimo di 14 persone. Per quelle di terra si accettano fino a un massimo di 30 prenotazioni. Per info 392/4655382 e info@laselladeldiavolo.it.