Viabilità

Ormai chi percorre via dell'Ippodromo al Poetto si è abituato a vederlo. Ma soprattutto a cercare di evitarlo. Osserva la transenna, una luce gialla che funziona a intermittenza, mai durante il giorno né la notte poi il “pesetto” arancione per trattenere il tutto, cartello con freccia compresa. Perché la voragine, sempre più profonda e larga che si è creata ormai da alcuni mesi proprio al centro della strada che guarda il mare non passa inosservata ma soprattutto crea non pochi disagi agli automobilisti nelle ore di punta nell'incrocio tra via dell'Ippodrono e via Ausonia.
Non solo: in questi giorni ferragostani, quella buca («ma definirla così è un eufemismo», sottolineano i residenti) ha messo a dura prova la circolazione e il traffico. Auto in colonna e clacson di fronte all'edicola sono ormai diventate la cartolina di quest'estate. Uno squarcio, quello di via dell'Ippodromo, in continua evoluzione. Più grande e profondo del solito che prima o poi bisognerà almeno ricoprire. Sperando che il vento non spazzi via transenne e cartello, perché a quel punto in quella “buca” sarebbe davvero facile per le ruote di un auto o uno scooter rimanerci intrappolati. (n. pi.)