Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il campo non esiste più

Fonte: L'Unione Sarda
22 agosto 2011

SANTA TERESA.

Nello storico rettangolo regna il degrado

 

Il Pirri calcio lo usò anche per la serie D
Vedi la foto Per due stagioni in quel campo di calcio il Pirri giocò la serie D. Nella stagione 89-90 arrivarono anche squadre dal continente, e gli spalti si riempivano ogni domenica.
Il celebre rettangolo di gioco di Santa Teresa, a Pirri, da almeno un decennio è dimenticato da tutti, e i risultati si vedono. Quel terreno è per una parte del Comune, mentre l'altra appartiene a privati. «Il campo fu realizzato alla fine degli anni '70 - spiega Gesuino Farris, storico allenatore del Pirri - abbiamo giocato in quell'impianto per anni». Per mantenere quel terreno furono fatti sacrifici enormi: «Il campo era in terra battuta - prosegue Farris - e l'abbiamo fatto da soli, con grande fatica di tutti i dirigenti».
Mario Corona, commerciante che lavora da una vita in via Santa Maria Goretti affianco al campo, dice che quella zona era diventata una discarica abusiva: «Poi è stata ripulita, ma rimane il degrado. Stiamo parlando di un terreno grande almeno 20 mila metri quadri secondo me».
Il presidente della commissione Sport nella Municipalità, Mario Mura (Pd), assicura che si occuperà degli impianti sportivi pirresi in disuso: «Oltre al campo di Santa Teresa c'è anche quello di via Vesalio, che non è utilizzabile al momento. Faremo un sopralluogo per verificare di persona la situazione».
Salvatore Cuboni (Pdl) fa una proposta: «In quel terreno non bisogna costruirci nulla, il Comune lo deve rilevare e realizzare un impianto che possa essere utilizzato dai residenti della zona, nell'ambito di un progetto di riqualificazione che interessi l'intero rione di Santa Teresa». (p.c.c.)