Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Le ragioni (politiche) di una crisi

Fonte: L'Unione Sarda
6 maggio 2008

dietro la notizia
Le ragioni (politiche) di una crisi

Che il declino del Porto canale sia una questione politica, l'ha detto non più tardi di una settimana fa Vincenzo Onorato, professione armatore. Lui che ha investito 24 milioni di euro per tre rimorchiatori (ora sono fermi in porto), ha spiegato senza giri di parole i meccanismi di una lotta Cagliari/Gioia Tauro: «C'è stata una chiara azione di killeraggio». Un delitto perfetto, consumato sui cosiddetti tavoli delle trattative . «Dove i vostri rappresentanti sono stati assenti. Nessuno ha fatto valere i vostri interessi», ha detto l'imprenditore napoletano. Che ha citato esplicitamente Alessandro Bianchi, ex ministro dei Trasporti (e, guarda il caso, rettore dell'università di Reggio Calabria), reo di aver favorito il boom di Gioia Tauro. Sulla carta Cagliari, Genova e il porto calabrese sono alla pari: misure simili (larghezza e profondità dei canali d'ingresso, spesso indicate come cause della crsi) e attrezzature moderne. Invece veniamo surclassati nei movimenti di container. Il porto canale avrebbe un vantaggio: la posizione. Come evidenzia il sito internet della Cict: «Siamo a sole 56 miglia dalla rotta Gibilterra - Suez». Inutilmente. ( m.r. )