Contattati da un’agenzia convenzionata col Comune. Sassu: «Stop al lavoro interinale»

di ENNIO NERI e.neri@sardegna24.net

Cinquanta interinali assunti a un mese dalle elezioni. E al Comune scoppia la polemica sul lavoro a tempo determinato nella pubblicaamministrazione. Due consiglieri Filippo Petrucci, del gruppo “Meglio di prima non ci basta” e Enrico Lobina, Federazione della Sinistra, hanno presentato un’interrogazione al sindaco sulla vicenda. L’assessore al personale Luisa Sassu, risponderà in aula, ma l’orientamento della nuova Giunta è chiaro: niente più ricorso al lavoro interinale. «IlComunedi Cagliari tramite l’assessorato al Personale ha assunto, in data 26 aprile 201, 49 lavoratori interinali per i contratti di collaborazione con l’amministrazione», scrivono Petrucci e Lobina, «scaduti questi contratti decadono le collaborazioni con gli stessi lavoratori e dunque vengono a mancare dei collaboratori per le attività del Comune». Pertanto chiedono a sindaco e assessore al Personale «come si intenda agire in futuro, ossia se ricorrere al lavoro interinale o seguire altre forme di contrattualizzazione e se il Comune intenda continuare a servirsi di agenzie interinali per il reperimento dei lavoratori ». In tal caso, concludono, «si chieda che venga data massima trasparenza al metodo di selezione, con pubblicazione non solo della mansioni alle quali i lavoratori sono chiamati ad adempiere, ma anche dei titoli degli stessi». La convenzione tra l’amministrazione e l’agenzia risale a qualche mese fa. Esattamente al 18 gennaio scorso quando la Real Job, agenzia interinale di Elmas, si aggiudica l’appalto da 3 milioni e 420 mila euro per la somministrazione di lavoro a tempo determinato. Da subito vengono escluse dalla gara le ditte In Job spa agenzia per il lavoro, Metis spa Lavoro in movimento, E-work spa agenzia per il lavoro e Articolo 1 spa. La graduatoria vede in testa le società Gi group e Tempor, ma queste ultime, sottoposte alle valutazioni di congruità, vengono escluse e Real job, arrivata terza in graduatoria, si aggiudica il servizio. E così per tre anni l’agenzia di Elmas dovrà assumere «relativi impegni ogni qualvolta si ricorrerà a prestazioni di lavoro temporaneo», ma senza sforare sul bilancio. Il 25 marzo il servizio viene assegnato alla Real job e il 7 aprile «per far fronte alle esigenze temporanee e straordinarie», avanzate dai dirigenti dei servizi, «legate all’espletamento di molteplici adempimenti connessi allo svolgimento di funzioni alle quali non si può provvedere con il personale in organico »,vengono reclutate49persone (per 3 mesi) per rinforzare gli organici. I contratti scadevano a luglio,madue settimane fa sono stati prorogati per altri tre mesi. Gli ultimi? L’assessore al Personale Luisa Sassu nel merito di tutta la storia risponderà in aula, tuttavia chiarisce che l’orientamento della Giunta è quello di non ricorrere al lavoro interinale, «anche per via dei costi legati all’aggio che spetta alle agenzie». LaSassu risponderà all’interrogazione alla ripresa dei lavori del consiglio comunale a settembre. Dovrà rispondere anche ad un’altra interrogazione stavolta sui precari del Comune che attendono la stabilizzazione, dopo l’approvazione, a luglio, di una legge regionale che finanzia (e regola) le stabilizzazioni nella pubblica amministrazione, attraverso nuovi concorsi.