Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’Italia chiede aiuto alla Sardegna nell’esordio contro la favorita Spagna

Fonte: La Nuova Sardegna
10 agosto 2011

Da domani a Cagliari l’Europeo under 16: le azzurre in un girone di ferro





MARIA GRAZIA PAIS
CAGLIARI. È stato presentato ieri il campionato europeo femminile under 16 che si terrà da domani al 21. Alla presenza delle azzurrine allenate da Renato Nani, hanno presenziato all’incontro con la stampa il presidente della Fip Dino Meneghin, l’assessore regionale allo sport Sergio Milia, la delegata allo Sport della Provincia di Cagliari Sabina Contu e il presidente del Comitato regionale Fip Bruno Perra.
Per l’occasione gli impianti principali della città si sono rifatti il look con la riorganizzazione di uno degli spogliatoi del Palazzetto dello Sport di via Rockefeller e la messa a punto dell’impianto di climatizzazione del Pala Cus di Sa Duchessa. Saranno infatti questi due parquet a ospitare le 16 squadre: «Ringrazio tutti coloro che ci hanno permesso di organizzare una simile manifestazione - ha sottolineato Bruno Perra -. Gli sforzi sono stati tanti e grazie alle istituzioni e al Cus Cagliari siamo riusciti ad arrivare preparati». La formazione italiana, ormai da un mese in città, è stata inserita nel concentramento C con Finlandia, Ungheria e Spagna. «Oramai la Sardegna è la nostra seconda casa. Ho avuto modo di venirci più volte con le Nazionali e l’accoglienza è sempre stata calorosa - ha detto il coach Renato Nani -. Le ragazze, molte delle quali alla loro prima esperienza internazionale, stanno per affronatre un difficile banco di prova. Non saranno gare facili, ma al di là del risultato chiedo loro il massimo impegno. Il nostro motto sarà rispetto per tutti, ma paura di nessuno. Recentemente abbiamo visto all’opera la Spagna che forse è la favorita, ma ho visto una grande crescita tecnica e mentale da parte delle ragazze». E alle giovani promesse del basket si è rivolto Dino Meneghin: «Voi state vivendo un momento unico della vostra vita. State lavorando con impegno, sacrificando le vacanze, ma lo state facendo per l’Italia del basket. Non importa quale sarà il risultato finale, ma se voi in campo dimostrerete carattere e voglia di combattere sarò davvero felice, così come lo saranno tutti i tifosi». Stasera alle ore 19 all’Hotel Setar di Quartu si terrà la cerimonia di inaugurazione. Prima palla a due per l’Italia domani alle 19 contro la Spagna al palazzetto di via Rockefeller.

 

L’INTERVISTA

Meneghin: «Una vetrina per il movimento»




CAGLIARI. Ormai da cinque anni il basket che conta arriva in città. Dopo le Nazionali maggiori ora è la volta dell’Under 16 femminile che consacra la Sardegna come terra di basket. «Quando la Fiba ci ha chiesto se volevamo organizzare questa importante manifestazione - ha detto il presidente della Fip Dino Meneghin - ho subito girato la proposta a Bruno Perra che non ci ha pensato due volte. Sarà un campionato difficile per le nostre ragazze, però hanno tanta voglia di fare bene. Al di là dei risultati, mi interessa vedere se in loro c’è del talento».
- Una simile manifestazione può rappresentare un veicolo di traino per l’intero movimento cestistico?
«Sicuramente, spero che le famiglie portino i bambini a vedere le gare e ci sia lo spirito di emulazione da parte dei più giovani».
- Un giudizio sulla Dinamo Banco di Sardegna.
«Hanno lavorato davvero bene, sia la società che il coach Meo Sacchetti, che secondo me è stato un po’ l’artefice di tutto. Hanno saputo scegliere gli uomini giusti per coprire ogni ruolo, sia in campo che fuori e il pubblico non è stato da meno. Ho visto diverse gare in televisione e mi ha colpito il calore della gente, anche nei momenti di difficoltà. Spero che questa passione continui anche la gente risponda positivamente abbonandosi e aiutando così la società a guardare con maggiore tranquillità al futuro. A questo punto speriamo di poter assistere quanto prima a un derby tra Cagliari e Sassari, ovviamente nella massima serie».(m.g.p.)